LARINO. È un giorno di lutto per la nostra Nazione. L’Italia fa memoria di quanti hanno perso la loro battaglia contro il COVID. 103.432 vittime fino a ieri sera. È di questo numero 438 la stima più veritiera delle vittime molisane. Un numero impressionante per la nostra piccola regione fatta di soli 136 comuni. È come se uno di questi fosse stato cancellato per sempre nel breve giro di un anno.
Oggi tutti facciamo memoria delle vittime e anche da Larino, il gruppo Articolo 32 ha lanciato una iniziativa dinanzi al Vietri ‘Lascia qui il tuo fiore’ e l’interrogativo 438 decessi il Vietri poteva salvarli?
Di seguito il messaggio del gruppo ARTICOLO 32:
“Oggi, 18 marzo, si celebrerà la prima giornata nazionale dedicata alla memoria delle vittime del Covid. Anche nella nostra regione i comuni aderiranno alla commemorazione e le bandiere saranno issate a mezz’asta.
Sappiamo tutti che il Vietri era stato individuato come centro Covid sia dall’ex commissario Giustini che da 118 sindaci della regione ,e per 3 volte la sua destinazione a centro per la cura di pazienti contagiati è stata approvata dal consiglio regionale.
Ad oggi il Molise non ha ancora una struttura dedicata alla cura dei pazienti positivi ed il nosocomio Frentano è divenuto il simbolo del fallimento della gestione dell’emergenza, Tutti ci siamo chiesti se e, quante vite si sarebbero potute salvare se il Vietri fosse stato per tempo attrezzato dei dispositivi necessarie alle cure del virus, se i nostri amici, i nostri parenti o anche i nostri conoscenti adesso, potrebbero ancora essere qui con noi.
Questo non lo sapremo mai, ma oggi, che è il giorno dedicato a quelli che ci hanno lasciati, vi chiedo di lasciare un fiore o un cero nel piazzale antistante l’ospedale Vietri ,che siano testimonianza di cordoglio per tutte le vittime , e monito per i responsabili di tali scellerate scelte.”