TERMOLI. Un’altra figura storica di Termoli è venuta a mancare nelle scorse ore. E’ deceduto presso l’ospedale di Isernia dove era stato trasferito dopo aver subito un intervento al cuore, Romano Caruso, per tutti Nino.
Il 73 enne, insieme alla sua famiglia, gestiva lo storico stabilimento balneare ‘Medusa’ uno dei lidi più antichi del lungomare nord termolese in cui sono state scritte pagine di storia della città adriatica e non solo.
Tanti, come chi scrive, ha avuto modo di conoscere da vicino Nino, un uomo che ha saputo affrontare i vari periodi storici portando avanti le sue idee sempre con forza e determinazione. Il tutto condito dalla sua allegria, dai suoi modi di fare sempre coinvolgenti.
Nino era legato a Termoli, dove ha costruito la sua famiglia, ma anche a Larino dove, da aiutante nella bottega di barbiere di suo padre Aldo, è partito alla volta della sua realizzazione personale. Ma Larino era sempre nel suo cuore, soprattutto l’amata festa in onore di San Pardo. Ogni anno era per lui una tappa fissa, salire sul carro dell’amico Baiocco, salutare i parenti del carro dei Picucci. Un modo di sentirsi parte di una comunità che accomuna tutti i larinesi sparsi in ogni dove.
Chi scrive lo ricorderà sempre per il suo sorriso, per quei modi spassosi ed autentici che l’hanno contraddistinto, hanno contraddistinto la sua vita.
Alla famiglia, alla moglie Rosangela, ai figli Simona ed Aldo, le sincere condoglianze da parte di tutta la redazione di Viaggionelmolise.it
Nicola De Francesco