CAMPOBASSO. Non è riportato nel bollettino serale dell’Asrem, ma il Molise conta ancora una vittima dovuta al Covid in questo 8 marzo 2021. Un altro lutto quello che ha sconvolto la comunità di Campomarino.
Il comandante della locale stazione dell’Arma dei carabinieri Arturo D’Amico è deceduto nel pomeriggio di oggi al Gemelli di Roma dove era stato trasferito per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Militare impeccabile, lui pugliese di origine, aveva fatto del centro bassomolisano la sua seconda casa. Dopo gli anni nei nuclei speciali dell’Arma, scelse il territorio e divenne comandante a Campomarino facendosi subito apprezzare per i suoi modi di fare, tanto da diventare punto di riferimento importante per tutta la comunità. Che ora è sotto choc, come profondamente sconvolti sono i suoi commilitoni e l’intera Arma regionale. Tutti si stringo intorno alla sua famiglia. A soli 54 anni, il luogotenente che tante battaglie aveva condotto e vinto, non è riuscito a vincere questo subdolo virus che aveva contratto qualche settimana fa. Una famiglia distrutta. Alla moglie e ai due figli il cordoglio della nostra redazione.
Venendo ai dati del bollettino serale, come accade spesso di lunedì, i dati evidenziano soltanto alcuni trasferimenti di pazienti da una struttura regionale ad un’altra. Un solo ricovero e 18 nuovi casi di contagio a fronte di soli441 tamponi eseguiti.
Anche oggi sono più i guariti rispetto ai nuovi positivi. Ed è una bella notizia.
I trasferimenti vedono un paziente di Montelongo che era ricoverato in malattie infettive trasferito in rianimazione per l’aggravarsi delle sue condizioni. Un paziente di Isernia trasferito dalla rianimazione del Cardarelli alla sub intensiva della Neuromed. Un trasferimento fuori regione nella terapia intensiva ad Ariano Irpino per un cittadino di Montorio nei Frentani. Due trasferimenti questa volta alla Rsa di Venafro per due pazienti prima ricoverati al Gemelli Molise rispettivamente di Campomarino e Campobasso.
Un solo ricoverato in infettive. Come detto, a fronte di 441 tamponi processati dal laboratorio di biologia molecolare del Cardarelli sono emerse solo 18 positività così distribuite: 3 a Campobasso, 1 a Carpinone, 6a Riccia, 1 a San Martino in Pensilis, 1 a Santa Croce di Magliano, 2 a Sepino, 1 a Termoli, 2 a Trivento e 1 a Vinchiaturo.
Sono 81 i molisani ricoverati al Cardarelli, 68 in infettive e 13 in rianimazione. 18 quelli ricoverati all’area grigia del San Timoteo di Termoli, 8 quelli ricoverati al Gemelli, 3 in rianimazione e 5 in sub intensiva. 12 i molisani ricoverati alla Neuromed, 7 in terapia intensiva e 5 in sub intensiva.
Tra i 68 guariti il numero maggiore si è registrato a Campobasso con 11 negativizzati e a Termoli con 10. Complessivamente in Molise sono 1601 i positivi al Covid e sono 2891 le persone in isolamento.