LARINO. Una notizia che ha il sapore di antico, per certi versi di un ritorno al passato, ad un passato certo glorioso per la città frentana.
Glorioso anche per la categoria degli avvocati che proprio a Larino ha da sempre avuto la propria sede all’interno del palazzo di Giustizia. Anche quando, ed eravamo nel periodo del post guerra, proprio il Tribunale era ubicato all’interno del Palazzo Ducale.
Certo, sarà un unicum, dettato dalla necessità imposte dalla pandemia, ma giovedì mattina, a partire dalle 10, l’atrio comunale, le scale che portano ai piani superiori, saranno nuovamente teatro di un via vai di avvocati chiamati a raccolta dal presidente Oreste Campopiano per la consueta assemblea annuale.
La necessità di reperire uno spazio che potesse favorire il distanziamento sociale e lo svolgimento in sicurezza dell’assemblea, ha indotto i vertici del Consiglio dell’Ordine degli avvocati (oltre a Campopiano anche gli avvocati Michele Urbano e Michele Campolieti) a chiedere al sindaco Puchetti la possibilità di svolgere lì l’assemblea.
Il sindaco ha dato il via libera e, così dopo tantissimi anni, quell’atrio che in passato fu scenario di tante storie di ‘legge’ tornerà ad essere luogo dove l’ordine forense discuterà, non soltanto del proprio bilancio, ma anche delle decisioni da prendere in vista della riapertura di tutta la macchina della giustizia.
La foto di copertina verosimilmente della fine degli anni 50 del secolo scorso ritrae gli avvocati del Foro di Larino proprio sulle scale che conducono al piano superiore dell’allora tribunale.
Quella pubblicata qui di seguito, è una cartolina che inquadrando tutta la piazza Vittorio Emanuele ha come didascalia non il Palazzo Ducale bensì quella di Palazzo di Giustizia.