‘Il nuovo plesso del Liceo D’Ovidio è una scuola sicura e moderna. Quello della minoranza è stato solo sciacallaggio politico’.
LARINO. Dopo l’ultima nota del gruppo di minoranza ‘Insieme per Larino’ non si è fatta attendere la risposta del primo cittadino frentano e presidente della Provincia Pino Puchetti. L’abbiamo sentito in un giorno molto particolare per la sua vita familiare, e nonostante la sua felicità, riguardo a quanto affermato dalla minoranza, riguardo alle foto pubblicate del nuovo Liceo si è detto deluso ed amareggiato. “Di fronte a simili esternazioni sono rimato letteralmente basito. In tanti anni di politica forse non mi era mai capitato che un gruppo di minoranza, soltanto per gettare discredito sulla mia persona, ricorresse ad un simile intervento in un giorno in cui il Molise, questa parte di Molise in particolare, ha ricordato la tragedia della scuola Jovine di San Giuliano di Puglia. Se pensavano di attaccare la mia persona hanno sbagliato, il loro comportamento fa il male dell’intera comunità”.
Il presidente-sindaco ha poi continuato “voglio pubblicamente ringraziare i tecnici della Provincia che hanno lavorato alacremente per dotare il nuovo plesso scolastico di contrada Carpineto di tutte le autorizzazioni necessarie per poter essere inaugurato. L’aver pubblicato delle foto, in malafede, che fanno riferimento ad una situazione che ormai da settimane è stata prontamente risolta, è stato fatto solo come sciacallaggio politico. Quelle foto, peraltro non autorizzate dalla scuola, erano state fatte circa un mese fa, ma non si riferivano ad infiltrazioni di umidità dal soffitto, ma come spiegatomi dai tecnici, erano dovute al fatto che nel corso del collaudo antincendio della struttura, dell’acqua si era infiltrata andando a bagnare alcune parti del contro solaio di polistirolo. I tecnici e gli operai hanno prontamente provveduto a sostituire quei pannelli. Riguardo poi alla sicurezza di quella scuola posso affermare che abbiamo una struttura tra le più innovative in Molise, con attrezzature avanzate. Una scuola ultra sicura e antisismica. Anche la questione legata alle Lim è stata presa a pretesto per fare sciacallaggio politico. Tutti erano a conoscenza del fatto che non si era potuto trasferire le vecchie Lim dal plesso di via Cuoco alla nuova sede perché tecnicamente non potevano essere collocate. Grazie agli uffici provinciali abbiamo ordinato delle nuove attrezzature, lavagne smartboard ancora più efficienti delle precedenti e in questi ultimi giorni sono state installate nelle aule insieme ad altro materiale installato a scuola”.
Al termine della telefonata poi Puchetti, ribadendo la sua profonda amarezza per quanto letto nel giorno in cui si sono ricordate le vittime della scuola di San Giuliano di Puglia da parte della minoranza, si è detto entusiasta del lavoro svolto da parte dei tecnici e del personale della Provincia, di quello svolto dalla dirigente scolastica Emilia Sacco e da tutto il personale scolastico che ha lavorato alacremente per consentire alla nuova sede del Liceo D’Ovidio di essere pronta per questo anno scolastico “sono convito che la nostra scuola, moderna e sicura, diventerà, a partire già dal prossimo anno scolastico, meta di tanti nuovi studenti che potranno sperimentare con mano il ricco programma educativo del D’Ovidio’.