CASACALENDA. Lungo le antiche vie, tra percorsi nella natura e sulle più agevoli strade, si è rinnovata in questa quarta domenica di settembre la devozione autentica alla Madonna che a Casacalenda è conosciuta con il titolo della ‘Difesa’. Da tanti centri limitrofi, fin dalle prime ore dell’alba, i fedeli hanno intrapreso quel viaggio che trasforma la devozione in amicizia, in storie da raccontare sempre uguali e sempre diverse fino alla spianata del santuario diocesano che apre le porte al luogo in cui una fonte di acqua nuova è sgorgata per tutti i pellegrini.
Le prime celebrazioni si sono svolte alle 8, poi alle 9 e alle 10. Quella solenne è stata celebrata dal vescovo Gianfranco De Luca insieme al rettore del santuario don Gianfranco Lalli. Tanti i pellegrini che hanno colto l’occasione per confessarsi per vivere al meglio, anche spiritualmente, la fine del loro peregrinare in onore della Mamma Celeste. Nell’occasione il presule de Luca ha rinnovato l’invito alla pace e al fare pace, ad essere come bambini in una giornata in cui la chiesa diocesana ha organizzato anche la Giornata del creato, in linea con il magistero di Papa Francesco.
Infatti, nel pomeriggio, a partire dalle 15.30 e fino alle 18.30 i partecipanti alla giornata hanno camminato nella natura, in ascolto del creato. Si sono fermati ad ascoltare i temi proposti nella tavola rotonda seguendo il motto ‘Spera e agisci con il creato’. Il tutto sotto l’egida della Madonna della Difesa.
(Foto dell’amico Costanzo Iamonico che ringraziamo)