LARINO. Ottenute le ultime autorizzazioni, lo scorso primo agosto la Casa di riposo “Achille Morrone” ha riaperto i suoi battenti, tornando a garantire così a Larino e al suo circondario un servizio di assistenza fondamentale.
“La mia riconoscenza di primo cittadino – ha affermato il sindaco Puchetti- va a quel consiglio di amministrazione composto da Gaetano Ricci, Anna Maria Marra, Michele Della Loggia, Claudia Fiore, Nicola Lozzi e Lorenzo Di Maria i quali si sono ritrovati a gestire, a puro titolo di volontariato, situazioni estremamente complesse, mettendosi quotidianamente, fin dall’ottobre 2022, alla ricerca di una soluzione per riaprire la Casa di riposo. Grazie al loro impegno, tramite manifestazione d’interesse è stata individuata una Cooperativa per la gestione della struttura che ha fin da subito sposato la causa dimostrando in ogni momento competenza e onestà.
Ancora un plauso va dunque ai volontari del CdA per aver saputo affrontare l’emergenza e lavorare quotidianamente per portare a termine tutte le procedure necessarie alla riapertura, senza mai perdersi d’animo. Il tutto nonostante i continui attacchi e le strumentalizzazioni politiche di qualcuno che, per tentare di mettere in cattiva luce la nostra maggioranza, ha pensato di esporre a pubbliche accuse il Consiglio di amministrazione della Fondazione Morrone, non rendendosi conto di star facendo così un torto primariamente alla nostra comunità”.
Infine sempre il primo cittadino larinese ha ricordato che oggi alle 19 la cittadinanza tutta è invitata alla festa organizzata dalla Fondazione Michelino Trivisonno per la riapertura della Casa di riposo “Achille Morrone” di Larino. In questa occasione saranno presenti anche i vertici della cooperativa che gestirà materialmente la storica struttura per anziani.