LARINO. In attesa della cerimonia di domani pomeriggio alle 17, dinanzi allo storico palazzo di Giustizia di piazza del Popolo, grazie all’amicizia con l’autrice dell’opera, la scultrice larinese pluripremiata Valeria Vitulli, presentiamo in anteprima ai nostri lettori il monumento che resterà, a perenne memoria, dell’impegno e del contributo dell’Arma dei Carabinieri per la promozione della cultura della legalità. Un monumento che l’amministrazione Puchetti ha scelto come omaggio alla Benemerita per l’impegno profuso sul territorio, a partire dai più piccoli, per diffondere quella cultura della legalità che dovrebbe essere alla base di ogni umano consesso.
La nostra amica Valeria ha realizzato, dapprima in 3 D e poi, come sempre lasciandosi ispirare dalla sua innata bravura, si è messa all’opera per realizzare l’opera scegliendo come materiali per realizzarla la “madrepietra” di Apricena nel basamento della pila di libri e poi l’acciaio “Corten” per realizzare la grande fiamma che li sovrasta.
Nello stemma dei Carabinieri vi è una granata sormontata da una fiamma a 13 punte piegate al vento, esso richiama ai concetti di Lealtà, Fedeltà, Ardore e Onore; fregio che la Scultrice ha interpretato nell’opera legando, ai valori espressi, anche l’impegno culturale di diffondere l’insegnamento alla legalità per incentivare l’assunzione di responsabilità del singolo cittadino verso la collettività. Il fattore Cultura unito all’impegno all’Arma dei Carabinieri è espresso come concetto nell’immagine dai libri come base di sostegno alla fiamma.
L’iniziativa rientra, come detto, nell’ambito del progetto nazionale di contributo dell’Arma dei carabinieri alla formazione della cultura della legalità. Un impegno di carattere socio-culturale che intende sensibilizzare i ragazzi delle scuole cittadine sulle problematiche legate al fenomeno del bullismo, dello stalking, del femminicidio, della pedopornografia, dei diritti umani, della sicurezza stradale, dei rischi connessi all’uso di internet come di quelli legati all’uso di droghe.
Temi che la compagnia dei Carabinieri di Larino, guidata dal capitano Christian Cosma Damiano Petruzzella, insieme alle Istituzioni ha affrontato in questi anni con decine e decine di incontri a contatto con gli studenti, attraverso manifestazioni pubbliche di marcia e cortei nelle piazze della città, il tutto per rafforzare la coscienza della legalità tra i ragazzi frequentanti scuole primarie e secondarie.
L’idea di un monumento che resti nella città a ricordo perenne è il simbolo dell’impegno e il segno di una continuità educativa alla legalità.
L’opera come detto, sarà inaugurata domani alle 17, alla presenza di alcune delle più alte cariche civili e militari, tra cui il Generale di Brigata Antonino Neosi, A seguire, l’Anfiteatro di Larino ospiterà una manifestazione che vedrà protagonisti gli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo “Magliano” di Larino, l’Orchestra Magliano, già “Orgoglio cittadino”, e la Fanfara del 10° Reggimento Carabinieri “Campania”. Nel corso della cerimonia, saranno consegnate all’Arma dei Carabinieri le “Chiavi della Città”.