SAN MARTINO IN PENSILIS. Il cielo sopra San Martino si tinge dopo anni dei colori bianco-azzurri. il carro dei Giovani si aggiudica l’edizione 2024 della tradizionale carrese in onore di San Leo. Una gara sempre al cardiopalma che ha visto la compagine dei Giovani, partiti secondi, raggiungere il traguardo tra due ali di folla festante. Il tutto in un pomeriggio di sole, protattosi forse più del dovuto tanto è vero che la partenza è stata data quasi due ore dopo rispetto al previsto.
Una manifestazione di fede, passione devozione che ha richiamato in paese migliaia di persone giunte da ogni dove per assistere alla gara lungo gli otto kilometri del percorso che va dal territorio di Campomarino, alla Bufalara, all’arco nel cuore del paese passando per il cambio lungo la strada della storia. ossia il tratturo.
Gente ma anche tanti politici accolti nell’ampia sala comunale dall’amministrazione. Dai sindaci del territoriopassando per il presidente della Regione Francesco Roberti,tanti assessori e consiglieri regionali, il Nunzio apostolico monsignor Leo Boccardi, tutti presenti per rispodnere all’invito dell’amministrazione Di Matteo, ma soprattutto per assistere alla magia dei suoni, dei colori, dei movimenti che sa regalare sempre la Carrese di San Martino come le altre del territorio bassomolisano.
Una gara serrata, con i giovani partiti, come detto, secondi, che sono riusciti proprio al cambio a sopravvanzare il carro dei giovanotti, ripartendo di gran lena verso il traguardo. Secondi i giovanotti e terzi i giovanissimi.
Un tripudio di bandiere bianco-azzurre ha invaso le piazze e le vie per la gran festa al suono inconfondibile del Piave.