CAMPOMARINO. Continua l’azione di contrasto della Guardia di Finanza di Campobasso volta alla repressione delle frodi in materia di accise, già avviata sul finire dello scorso anno in prossimità delle festività natalizie e che ha portato al sequestro da parte di militari della Compagnia di Termoli, nei giorni scorsi presso il mercato rionale di Campomarino, di una nuova partita di prodotti alcolici di contrabbando.
Il prodotto sequestrato, costituito da 41 litri di alcool ad uso alimentare, con un grado di purezza tra 95° e 96°, era confezionato in bottiglie di diversa capacità volumetrica recanti falsi contrassegni di assolvimento dell’accisa.
In particolare, i Finanzieri, all’atto del controllo, notavano come tali contrassegni recassero tutti il medesimo numero seriale (che deve invece, a norma di legge, essere univoco per ogni bollino) e la stessa capacità volumetrica (pure trattandosi di recipienti di diversa capienza). Inoltre, il prodotto era posto in vendita senza la prescritta documentazione, ad ulteriore riprova dell’illecita provenienza.
Il responsabile veniva quindi deferito all’Autorità giudiziaria di Larino per contrabbando di prodotti alcolici, ricettazione e contraffazione dell’etichettatura commerciale (riferibile a noti distributori nazionali, estranei ai fatti).
Quanto sopra, per il successivo iter processuale e fatte salve le necessarie conferme, nel prosieguo delle indagini preliminari, nonché le prerogative della difesa.
L’attività di servizio si inserisce nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio e di contrasto ai traffici illeciti, tra cui rientrano le frodi in materia di accise le quali, oltre ad un evidente danno all’erario in termini di gettito impositivo, producono effetti distorsivi alle regole della libera concorrenza.
Del resto, tale settore merceologico, vista la notevole redditività dei prodotti commercializzati, risulta spesso oggetto di infiltrazioni della criminalità organizzata.
Proprio per tali motivazioni, il contrasto ai traffici illeciti, con i conseguenti risvolti di natura economico finanziaria, si conferma obiettivo della “mission istituzionale” della Guardia di Finanza, nell’ottica del costante impegno a tutela dell’erario, dell’economia sana e delle imprese oneste, ma anche della salute e dei diritti dei consumatori.