LARINO. Uno stage formativo di inglese, o meglio ancora un’esperienza, non soltanto di studio ma diremmo di vita. Sono da poco rientrati da Dublino, i 39 studenti dello storico liceo D’Ovidio di Larino che hanno partecipato allo stage linguistico in terra irlandese, al percorso per le competenze trasversali e l’orientamento fortemente voluto dalla professoressa Egilda Lupacchino che insieme alle sue colleghe Debora Martino e Lucia Iantomasi ha accompagnato gli studenti in questi ultimi otto giorni in terra d’Irlanda.
Come genitore di uno dei liceali che ha partecipato allo stage posso testimoniare di persona come l’esperienza sia stata davvero significativa. Questo grazie all’ampia disponibilità e al coinvolgimento che le professoresse hanno da subito messo in atto che ci ha permesso di seguire, passo dopo passo, tutte le giornate dei nostri figli, le attività svolte, i luoghi visitati, le emozioni vissute fin da quel primo check in in aeroporto a Napoli. E poi ancora l’arrivo a Dublino, la sistemazione nelle famiglie, la prima lezione di inglese, la visita a tanti monumenti e ai luoghi di cultura della capitale nordica, così come il sabato trascorso a Belfast. Tanti scatti in cui è racchiusa la storia di questo stage che per tanti è stata anche la prima volta fuori dai confini della nostra Italia. Una otto giorni in cui i nostri figli hanno avuto modo di crescere, di fare esperienza di una cultura diversa, di modi diversi di vivere la quotidianità mettendosi alla prova nelle piccole come nelle grandi cose.
Il viaggio è sempre motivo di crescita. E credo che i nostri figli siano cresciuti. Qualcuno prima di partire aveva detto: “per loro sarà come fare il militare, tutto concentrato in otto giorni però”. Ebbene, non sbagliava. Ma, superando le diversità anche culinarie, i ragazzi hanno dimostrato impegno e alto senso di responsabilità conseguendo la certificazione linguistica, affrontando la nuova dimensione urbana di oltre 600mila abitanti, interagendo con le famiglie ospitanti sempre in perfetta sintonia con le tutor. E poi le telefonate, le video chiamate serali a raccontare le loro storie in terra di Irlanda. Pezzi di vita che certamente resteranno come ricordi del cuore nel loro percorso.
Una grande occasione, ancora una volta offerta dal liceo D’Ovidio che, lo ripetiamo da sempre, è scuola d’eccellenza, scuola che da decenni ormai, conservando i fasti del passato, è aperta al futuro, orientata alla formazione completa dei liceali, orientata al fare, dove il fare si traduce in decine di progetti e di percorsi che elevano la sua offerta formativa e il bagaglio culturale dei suoi studenti.
Bentornati ragazzi, grazie a nome di tutti i genitori alle professoresse.
Nicola De Francesco