LARINO. Nel giorno della festa della donna, la città frentana perde la sua custode delle tradizioni. Questa notte, infatti, nella sua casa di vico Paradiso, ha reso l’anima al buon Dio la signorina Wanda Marra. Se ne è andata in silenzio circondata dall’affetto della sua nipote Mariangela. La signorina Marra, figlia di una delle famiglie più importanti del centro frentano, viveva nel cuore del centro storico e dall’alto della sua età, 95 anni, era diventata davvero custode di un mondo che nel tempo, certo si è trasformato, ma non ha mai perso il suo fascino. Una donna forte, nonostante le avversità della vita. Una donna intelligente, raffinata e perspicace che ha saputo vivere in pieno la sua esistenza, partendo sempre da quelle vie della storia che attraversano la Larino dove la Cattedrale e il Palazzo Ducale erano vertici contrapposti della quotidianità.
Nonostante la malattia l’avesse colta ormai da qualche tempo, la signorina Wanda la vedevi nelle feste comandate in Cattedrale, la vedevi custode di quella casa di babbo Natale allestita proprio nell’androne della sua abitazione. La vedevi fermarsi in piazza a raccontare aneddoti che il tempo non aveva certo cancellato dai suoi ricordi. Una donna a cui certamente sarebbe giusto intitolare una strada proprio per non disperderne il ricordo.
A Dio signorina Wanda, oggi Larino perde un pezzo importante della sua storia. Come direttore porgo, a nome dell’intera redazione, le mie più sentite condoglianze.
L’annuncio della sua morte è stato dato dalla nipote Mariangela, dai cugini, dagli altri nipoti e dai parenti che hanno fissato per domani mattina, 9 Marzo, alle ore 11.00 le esequie nella basilica cattedrale frentana partendo dalla camere ardente che è stata allestita presso la Casa Funeraria Di Bello in viale Cappuccini.