LARINO. Nuova iniziativa culturale del circolo Auser frentano guidato da Daniela Bassi. Nel pomeriggio, con inizio alle ore 17.00 è in programma, presso la sala della comunità in largo Pretorio, l’incontro dal titolo ‘La cura, ovvero l’attenzione al bene comune’. Relatore d’eccezione sarà il teologo ed accademico, attuale reggente della parrocchia della cattedrale, monsignore Antonio Sabetta.
I lavori, coordinati dall’avvocato Alice Vitiello responsabile culturale dell’associazione, si apriranno con i saluti del sindaco Pino Puchetti e dell’assessore alla cultura Iolanda Giusti, mentre toccherà alla presidente Bassi illustrare il tema al centro del momento formativo ed informativo.
Monsignore Sabetta, come anticipato alla nostra redazione, nel suo intervento porterà all’attenzione dei presenti “una ricognizione del senso della “cura” intesa non tanto come un aspetto della vita umana ma come la cifra ontologica costitutiva dell’essere umano. In un primo momento, attraverso un’analisi fenomenologica verrà fatto emergere come la costruzione della persona nella realizzazione delle sue potenzialità avviene come cura dove l’avere cura indica il prendersi a cuore la vita; la cura dunque come dato ontologico precipuo dell’uomo. La persona umana si rivela essere definito sia come colei che ha bisogno di cura (oggetto di cura) come di avere cura (soggetto di cura): cura di sé, cura degli altri, cura della natura, cura delle istituzioni, cura come prendersi a cuore ogni azione ch contribuisce a costruire la vita e la vita buona. In una seconda parte verranno declinati alcuni contesti in riferimento alla cura: il tempo della nascita, della crescita, la vita sociale, evidenziando cosa promuove o cosa ostacola l’avere cura da parte delle persone”.