LARINO. Lunedì 6 luglio 2020 è iniziato “In bici per l’Italia”: un viaggio di circa 1200 km in bici che, partendo da Firenze, abbraccerà idealmente tutta l’Italia, toccando alcune delle località più suggestive per storia e cultura del nostro “Bel Paese”: Firenze, Cinque Terre, Genova, Torino, Courmayeur (Monte Bianco), Como, Milano, Bergamo, Trento, Venezia, Bologna, Urbino, Amatrice, L’Aquila, Alberobello, Matera, Amalfi, Napoli, Cassino, Roma, Assisi… queste solo alcune delle tappe più significative.
Protagonisti di questa avventura sono due giovani fratelli toscani, Andrea e Stefano Cardinali, di 31 e 27 anni, sportivi, plurilaureati, scrittori, amanti dell’arte e della letteratura.
Come loro stessi scrivono sul loro blog www.truciolidimondo.com l’idea e lo spirito che animano questo progetto nascono dall’intento di riscoprire e dare luce al Paese Italia che sta affrontando uno dei periodi più difficili della sua storia, ma che allo stesso tempo si appresta a vivere una “nuova alba”, un cambiamento d’epoca. Per questo motivo ogni giorno i due ciclisti, prima di partire per una nuova tappa del loro tour, filmano e immortalano l’alba di ogni città in cui passano con lo slogan del viaggio: “Italiani, è l’alba!”. Il tutto ampiamente documentato e rilanciato sui mass media e sui social media, dove i due fratelli sono molto attivi e seguiti (cf. profili Instagram, Facebook e canale YouTube di Andrea Cardinali), con la pubblicazione al ritorno del diario di viaggio che i due ciclisti tengono quotidianamente in forma scritta e del docu-film integrale dell’attraversata.
Lo scopo di questo straordinario e impegnativo viaggio “in bici per l’Italia” è quello di diffondere uno stato di positività e fiducia per il momento storico presente, mettere in rilievo le meraviglie del nostro straordinario Paese (che – ci tengono a sottolineare i due – prima di tutto sono le persone!), rilanciare le bellezze del nostro territorio e il made in Italy, valorizzare il legame profondo tra attività sportiva, arte e cultura, incentivare lo slow travel e il green travel, due filosofie che si uniscono in un’unica pratica di viaggio nel rispetto dell’ambiente e dei cittadini.
Come si evince da queste poche righe di presentazione sarà un viaggio on the road dinamico e giovanile ma con un taglio culturale e sociale che permetta di riscoprire i numerosi patrimoni dell’UNESCO (alcuni sconosciuti ai più), ma anche addentrarsi nei costumi della gente e nei sapori del cibo homemade delle varie regioni che i due giovani attraverseranno.
Grazie all’amicizia e alla comune passione per l’arte e la letteratura che li lega da vari anni a don Claudio Cianfaglioni, parroco della Comunità Pastorale di Larino, i due fratelli Cardinali hanno inserito in questo straordinario “giro d’Italia” anche una tappa molisana, prediligendo proprio la città di Larino.
Il loro arrivo nella città frentana è previsto per venerdì 17 luglio 2020 alle ore 13 circa in Piazza Vittorio Emanuele, dove saranno accolti ufficialmente dal Sindaco, il dott. Giuseppe Puchetti, che consegnerà loro il gagliardetto della città di Larino. Nel pomeriggio i due giovani ciclisti visiteranno l’Anfiteatro romano, l’Antiquarium civico, Palazzo Ducale e la Concattedrale di San Pardo, dove parteciperanno alla Celebrazione Eucaristica.
La loro partenza è prevista già l’indomani, sabato 18 luglio, dopo aver filmato l’alba su Larino alle ore 5.41 del mattino, per una nuova tappa di “in bici per l’Italia” che li porterà fin sull’altopiano delle Murge, in Puglia, al celebre Castel del Monte di Federico II.