LARINO. Fumata bianca per la nuova giunta comunale? Dopo quasi tre settimane, il cerchio starebbe per chiudersi.
Il sindaco Pino Puchetti sembra sia in procinto di firmare i decreti di nomina dei nuovi assessori comunali.
Al momento ci sono soltanto indiscrezioni, ma quella di domani potrebbe essere l’inizio di una settimana decisiva per il varo del nuovo governo cittadino, dopo l’atto di revoca che il sindaco Puchetti ha fatto recapitare ai componenti della giunta lo scorso 7 luglio.
In queste tre settimane si sono succedute riunioni plenarie, cene, incontri tra il primo cittadino e i singoli consiglieri, incontri finalizzati a rinsaldare, semmai ce ne fosse stato bisogno, la maggioranza e restituire alla città un governo solido capace di continuare a portare avanti il programma elettorale della lista ‘Siamo Larino’.
Se questo accadeva tra le file della maggioranza, la minoranza certo non è stata a guardare. Anzi, ha più volte invitato il sindaco a nominare la nuova giunta sia in consiglio comunale sia con una nota diffusa sulla pagina Facebook del gruppo ‘Il Germoglio’ in cui tra le altre cose, invitava Puchetti a farlo in tempi rapidi altrimenti avrebbero richiesto l’intervento del Prefetto.
Stando alle indiscrezioni la nuova giunta, rispettando giustamente le cosiddette quote rosa vedrà ancora una volta due donne nel governo cittadino. Se da una parte sembra scontata la riconferma della consigliera Maria Giovanna Civitella, per l’altra quota rosa potrebbe esserci un passaggio di testimone.
Le protagoniste sarebbero l’uscente avvocato Alice Vitiello e la dottoressa Angela Vitiello attualmente delegata all’Unione dei Comuni.
E tra gli uomini? Anche qui potrebbe esserci un passaggio di testimone. O meglio, sembra altamente probabile.
L’attuale presidente del consiglio, Antonio Vesce, il più votato della tornata elettorale, potrebbe abbandonare tale ruolo per assumere un posto nella nuova giunta. Rimarrebbe fuori dalla giunta l’ex assessore alla Programmazione, Urbanistica e Ricostruzione Nicola Giardino, mentre sarebbe confermato Giuseppe Bonomolo.
Scelte che soltanto i decreti del sindaco potranno confermare o smentire. Di fatto, se fossero vere tali informazioni, il consiglio sarebbe chiamato ad eleggere anche il nuovo presidente, data la incompatibilità di Vesce a ricoprire tale incarico.
Si apre dunque una settimana decisiva per le scelte del primo cittadino frentano. Ai protagonisti poi la parola. Al sindaco, in primis, e poi ai consiglieri, l’onere di spiegare i motivi che hanno portato alla formazione di una nuova compagine di governo. Sempre se questa delineata sarà la nuova giunta!