LARINO. Gli impianti sportivi di contrada Monte Arcano al centro della prossima campagna elettorale per le europee?!
Così, almeno stando al comunicato, diffuso nelle scorse ore, dai consiglieri Vito Di Maria, Salvatore Faiella, Maria Giovanna Civitella e Michele Palmieri del gruppo ‘insieme per Larino’ in cui testualmente scrivono: “I futuri impianti sportivi del Comune di Larino, dopo essere stati al centro delle campagne elettorali per le elezioni comunali del 2018 e del 2023, saranno al centro anche della campagna elettorale per le elezioni Europee che si svolgeranno dal 6 al 9 giugno di quest’anno.
Visto il consenso avuto dall’amministrazione Puchetti, riconfermata con le elezioni del maggio 2023 e l’avvenuta elezione dello stesso Sindaco a Presidente della Provincia di Campobasso, voci ben informate, indicano la candidatura di un attuale amministratore ad un posto a Bruxelles. La realizzazione e il completamento degli impianti sportivi sarà il punto cardine su cui ruoterà tutta la campagna elettorale, con lo slogan “non c’è due senza tre e il campo vien da sé!”.
Ponendo da parte le aspirazioni del singolo, legittime, si vuole ricordare che l’iter amministrativo di affidamento dei lavori per la realizzazione degli impianti sportivi ha avuto inizio il 14 dicembre 2018, con l’aggiudicazione definitiva dei lavori datata 09 settembre 2021 e la consegna dei lavori, in via d’urgenza, avvenuta in data 16 dicembre 2022. Nel mezzo, interrogazioni e richieste di chiarimenti sulle lungaggini di aggiudicazione e di inizio lavori.
Ad oggi, 16 febbraio 2024, sono trascorsi ben 421 giorni dall’inizio dei lavori, ben oltre i 300 dichiarati dalla ditta aggiudicatrice in sede di offerta di aggiudicazione dell’appalto e con solo il 30% dei lavori eseguiti.
Torniamo con la mente all’11 gennaio 2023, inaugurazione, in pompa magna e con annessi fuochi di artificio, dell’inizio dei lavori degli impianti sportivi. Sentendo in aria gli scoppi ci siamo chiesti: “Anche per scaramanzia, per chi ci crede, non è più opportuno festeggiare al termine del percorso e non all’inizio?” Diversamente ci viene da pensare che gli unici fuochi d’artificio saranno questi, per una terza campagna elettorale con attori non protagonisti gli impianti sportivi del Comune di Larino e una luce in fondo al tunnel che diventa sempre più fievole”.