LARINO. Iniziato ufficialmente il conto alla rovescia di quella che sarà la 49esima edizione dello storico Carnevale di Larino. Senza ombra di smentite, quelli di Larinella, insieme a tutti i loro collaboratori, ai due main sponsor dell’evento, Occhialeria Di Fonzo e Campitelli Ricevimenti, all’amministrazione, ma soprattutto alle oltre 500 persone impegnate nella rassegna, hanno, passateci il termine, ‘rifatto’ le cose alla grandissima legando ancora una volta al Carnevale l’intera promozione socio-culturale della città frentana.
E così, se i carri stanno prendendo forma in quel clima di collaborazione e socialità che si è creato all’interno del capannone dell’Ente Fiera, questo pomeriggio in sala Freda è toccato al presidente di Larinella Danilo Marchitto, alla segretaria Laura Ricci, al sindaco Pino Puchetti, all’assessore alla cultura e turismo Iolanda Giusti e all’immancabile voce del Carnevale, Gianluca Venditti, svelare i particolari della quattro giorni che trasformeranno Larino nella capitale del Carnevale molisano. Un Carnevale che – per citare le parole di Marchitto – per qualità delle costruzioni allegoriche, per organizzazione, per eventi collaterali collegati davvero oggi non ha più nulla da invidiare agli altri ed importanti carnevali d’Italia.
Quattro date, 10 e 11 febbraio e poi ancora il 17 e 18 febbraio in cui le strade di Larino saranno letteralmente invase dalla magia dei colori, delle maschere, dei giganti di cartapesta frutto di quel lavoro, di quella passione, di quella, passateci il termine, follia che accompagna ormai da quasi 50 anni i larinesi che hanno saputo tramandare al presente, rinnovandolo sempre, l’evento del carnevale.
Quest’anno madrina dell’evento sarà niente poco di meno che l’attrice Manuela Arcuri a cui spetterà, nella serata finale, al termine della competizione consegnare al carro vincitore l’ambito trofeo di ‘Larinella’ che questa sera il piccolo grande Stefano Sedile e suo cognato Giuseppe Mancinelli dell’associazione Carnaval hanno riconsegnato ufficialmente dopo averlo custodito in questo anno.
Oltre alla Arcuri, il Carnevale di Larino vedrà la partecipazione di uno degli attori, dei personaggi storici del cinema italiano, quel Massimo Boldi che di fatto inaugurerà la kermesse nel giorno di sabato 10 febbraio. La domenica invece, un altro volto e nome noto del jet set, ossia Fabrizio Corona. Nel circuito cittadino poi, come sempre, anche la musica, i ritmi infuocati dei dj che animeranno le serate del carnevale. Si comincerà il 10 febbraio con dj Mitch di Radio 105 mentre l’indomani toccherà a Cristina Scabbia e Nyva animare il popolo del Carnevale in quelle che che saranno serate piene di emozioni. Gran finale con la musica cult del dj Molella.
Una delle novità principali di questa edizione 2024 è rappresentata dalla presenza oltre ai quattro carri di prima categoria e ai due di seconda categoria, del concorso maschere singole. Alle opere d’arte dei giganti saranno, dunque, affiancate ed apriranno la sfilata almeno tre maschere singole frutto della passione per la cartapesta di tre larinesi come Andrea Ricci, Antonello Vigliotti e Pierino Minore Stelluti.
Emozioni indescrivibili, dunque, a cui larinesi e visitatori che si recheranno a Larino nella quattro giornate potranno vivere anche grazie agli eventi che accompagneranno e precederanno la rassegna. Come l’evento in programma già il prossimo 20 gennaio al Cinema Teatro Risorgimento d’intesa con Legambiente, la collaborazione della Soprintendenza che ha concesso le aperture domenicali di villa Zappone e del parco archeologico, e poi, le visite guidate al centro storico con le sue bellezze. E poi ancora la mostra di pittura a tema carnevale dei ragazzi del liceo Jacovitti di Termoli.
Un Carnevale di emozioni da vivere dove? A Larino. Città che si conferma centro nevralgico di un nuovo modo di fare cultura, di tramandare le tradizioni, di migliorarle e farle conoscere sempre più all’esterno.