LARINO. Riceviamo e pubblichiamo la nota inviataci dal gruppo di minoranza ‘Insieme per Larino’ che porta all’attenzione della cittadinanza frentana la recente deliberazione con cui la giunta ha approvato le nuove indennità di carica per il sindaco, il vice, gli assessori e il presidente del consiglio. Una deliberazione, legittima ma per il gruppo consiliare di minoranza ‘sarebbe stato più giusto e auspicabile optare per la costituzione magari di un ‘fondo sociale’ da poter destinare ai cittadini in difficoltà economiche e alle loro esigenze’.
Questo il testo del comunicato. “Il giorno 11.09.2023, con deliberazione, la giunta comunale Puchetti ha approvato le indennità di Sindaco, Vice Sindaco , Assessori e Presidente del Consiglio, così come previsto dalla L. 30 dicembre 2021 n.234, si tratta di un aumento considerevole che in vari casi raddoppia gli importi precedentemente ricevuti dagli amministratori locali.
Come è possibile constatare dalla citata deliberazione pubblicata online, sull’albo pretorio, la maggioranza ha stabilito di non applicare alcuna decurtazione alle proprie indennità. In parole semplici, la maggioranza ha deciso di percepire mensilmente il massimo consentito dalla legge, non applicando alcuna riduzione sul proprio stipendio. Perché sì, la legge consente anche questo.
Per carità nulla di illegittimo, però nessuno può negare che mentre loro si aumentano lo stipendio, i cittadini vivono un momento molto delicato fatto di continui aumenti dall’energia elettrica, al caro benzina, agli alimenti ecc.
Dunque, proprio in considerazione del periodo che stiamo attraversando, sarebbe stato più giusto e auspicabile optare per la costituzione magari di un ‘Fondo Sociale’, da poter destinare ai cittadini in difficoltà economiche e alle loro esigenze”.