TREMITI. “La tua casa era il mare, eri una potenza, conosciuto da tutti. Un vulcano sempre in eruzione. Quanti scherzi mi hai fatto… Questo no, non me lo aspettavo. Te ne sei andato nel posto che più hai amato e mi viene in mente fra le lacrime. La tua casa era il Mare e con un fiume non lo potevi cambiare. Buon viaggio”.
Questo, uno dei tantissimi messaggi che stanno popolando i socia, non appena si è diffusa la notizia che è stato ritrovato, purtroppo senza vita, il corpo del 54enne termolese disperso da ieri alle Isole Tremiti, dopo che si era immerso nelle acque delle Diomedee.
Una persona d’oro. Così la descrive chi ha avuto modo di conoscerla, una persona che amava il mare e l’immensità delle sue meraviglie.
La salma del 54 enne è stata recuperata nei pressi dell’isola di Capraia, incastrata tra le rocce. La Capitaneria di Porto di Termoli, attraverso i militari della delegazione di spiaggia di San Domino, ha avvisato i familiari.