LARINO. “Le comunità di frati devono essere numerose, almeno nove. Si accorpano dunque i conventi di Venafro e Isernia dove va Padre Luigi, e quello di Larino a Termoli cui è destinato Fra Giambattista che continua però ad assistere l’ordine francescano secolare di Larino. Fra Vincent va a Foggia, mentre come cappellano del carcere e in servizio presso l’Hospice verrà fra Mercurio. Il tutto entro il 1 settembre”.
Questo, in sintesi, il contenuto della circolare con cui il Ministro provinciale fra Francesco Dileo, eletto nel 130° Capitolo ordinario, svoltosi nello scorso mese di febbraio, ha comunicato le nuove disposizioni riguardanti i conventi di Venafro e Larino.
La circolare nella sua interezza è stata letta, ieri sera, dalla Ministra Ofs Elena per volontà di Fra Giambattista, attuale guardiano a Larino. Determinazioni che avevamo anticipato dalle nostre colonne che di fatto confermano la chiusura dello storico e primo convento della provincia di Sant’Angelo e Padre Pio, o meglio, il suo accorpamento con quello di Termoli.
Al momento, non è dato sapere cosa realmente accadrà a partire dal 1 Settembre, ossia se i frati continueranno a dir messa a Larino o meno. Di sicuro un frate avrà in cura i detenuti e gli ospiti dell’hospice Madre Teresa di Calcutta ma verrà da Termoli dove stando alla circolare ora esiste una comunità di nove frati.
Chiude, dunque, la comunità dei frati a Larino. Finisce un’era dove proprio loro, i seguaci di San Francesco avevano testimoniato nel quotidiano la loro particolare vocazione al servizio degli ultimi. Resterà l’ordine secolare. A quest’ultimo e alla comunità larinese tutta fra Giambattista si è rivolto invitando alla preghiera.