GUGLIONESI. Nei giorni scorsi i bambini della sezione A della scuola dell’Infanzia dell’Istituto Omnicomprensivo di Guglionesi, hanno ricevuto il primo premio del concorso letterario intitolato “Sergio Zarrilli”, pediatra e Referente Regionale per Nati per Leggere Molise (prematuramente scomparso due anni fa), presso la Sala della Costituzione della Provincia a Campobasso.
Accompagnati dalla loro maestra e dai genitori, i bambini hanno ritirato una selezione di libri scelti dal gruppo regionale “Nati per leggere”, unitamente al Comitato Scientifico e ad esperti del settore.
Il manufatto realizzato “Piccole mani cambiano il mondo” ha evidenziato nella sua composizione una partecipazione molto diretta dei piccoli allievi; il lavoro è risultato essere particolarmente originale e di alta comunicatività grazie all’uso sapiente e studiato delle immagini e della composizione cromatica. Il tema affrontato è pertinente, realistico e di confronto continuo con la realtà quotidiana didattico-relazionale delle scuole.
L’ adesione della scuola dell’Infanzia al concorso letterario è stata pressocchè immediata. quattro anni fa il dottor Sergio Zarrilli, con altri volontari di NpL hanno regalato un meraviglioso pomeriggio di letture ai bambini. La sua disponibilità, soprattutto all’ ascolto, il modo pacato di parlare ai piccoli e alle loro famiglie, lo sguardo carezzevole e amorevole, con cui leggeva loro delle storie è rimasto impresso nella mente di chi ha avuto la fortuna di essere presente.
Come segno di riconoscenza e di infinita stima verso il dottor Zarrilli, per quanto ha dato e seminato in tantissimi bambini e volontari Npl, e per lo spessore del tema del Concorso “Raccontiamo la solidarietà”i bambini e le maestre si sono messi subito all’opera.
Inventare una storia non è stato affatto complicato, con esempi concreti e con la lettura di albi illustrati è stato introdotto il tema della solidarietà. Tutto è avvenuto in modo naturale e spontaneo, perchè la trama è partita dal loro vissuto, con elementi che fanno parte della quotidianità: la scuola, l’amicizia, l’aiuto reciproco e, ahimè, la guerra, tragica realtà di cui ripetutamente sentono parlare in televisione.
Il racconto narra un’importante storia di amicizia e solidarietà che ha come protagonisti Mattia e Matilde, una bambina ucraina, all’improvviso catapultata in una realtà nuova ed estranea, lontana dagli affetti e dalla propria terra, come purtroppo è tragicamente avvenuto a tanti piccoli di quella regione del mondo, martoriata dalle armi e dalla violenza dei potenti. Matilde, grazie allo spirito solidale dei bambini,riesce a riappropriarsi nuovamente del sorriso. La storia si conclude con la seguente frase: “E’ bello ricevere, ma anche donare. Piccole mani generose e un grande cuore cambiano il mondo”, questo perchè dopo aver ricevuto un gradito e inaspettato dono,Matilde deciderà poi di condividerlo con chi è lontano e soffre, come in un passaggio del testimone: una catena di gesti generosi, indistruttibile ed infinita, così come la solidarietà donata dal nostro dottore durante la sua esistenza e che abbiamo il compito di ricordare ed emulare.
Il dirigente scolastico, prof.ssa Patrizia Ancora e le maestre ringraziano, per questa inattesa premiazione, la giuria, gli ideatori del concorso, tutti i volontari di NpL e il dottor Nunzio Colarocchio, che portano avanti e in alto il ricordo del dott. Sergio Zarrilli.
Infine, un ringraziamento va alle famiglie che hanno presenziato all’evento e a chi avrebbe voluto, ma non ha potuto esserci. E il GRAZIE più sentito va al dono più prezioso dell’umanità: i nostri bambini