LARINO. Colpo di scena nel percorso ormai trentennale relativo alla costruzione degli impianti sportivi di Contrada Monte Arcano. La giunta Puchetti nomina l’attuale responsabile dei Lavori Pubblici e Programmazione, l’ingegnere Alfonso Scardera direttore dei lavori e responsabile della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori.
Quindi si è giunti alla scelta di un tecnico interno agli uffici di Palazzo Ducale per dare il via ad un’opera attesa in città da trent’anni.
Un atto che di fatto da il via alle ditte aggiudicatarie che ora potranno finalmente partire con i lavori.
Pubblichiamo di seguito il testo della delibera.
La delibera della giunta comunale, numero 102, porta la data dello scorso 18 Ottobre anche se è stata pubblicata, soltanto nelle scorse ore. Ebbene nel deliberato dell’esecutivo frentano si legge testualmente:
“Richiamata la deliberazione di Giunta comunale n. 197 del 10/12/2018, con cui è stato approvato il Progetto esecutivo per la realizzazione degli Impianti sportivi nel Comune di Larino;
Visto l’espletamento della gara d’appalto, con cui i lavori in oggetto sono stati aggiudicati alla RTI Impresa Edile Mammarella Pardino (mandataria), Limonta sport S.p.A. (mandante) e Grime srl (mandante);
Richiamata la determinazione di aggiudicazione definitiva dei lavori ai sensi dell’art. 32 del D. Lgs 50/2016 del Responsabile della Centrale Unica di Committenza dell’Unione dei Comuni “Basso Molise” n. 3 del 09/09/2021;
Considerato che il Direttore dei Lavori Ing. Michele Moffa, incaricato con determinazione del Responsabile del Servizio n. 93 del 10/03/2022, ha rassegnato le proprie dimissioni con nota del 23/09/2022 (prot. in arrivo 14044) e che il Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione ing. Roberto Di Cesare, incaricato con determinazione del Responsabile del Servizio n. 94 del
10/03/2022, ha rassegnato le proprie dimissioni con nota del 29/08/2022 (prot. 12585);
Ritenuto, quindi, che il Comune di Larino ha l’urgente necessità di procedere all’inizio dei lavori di che trattasi al fine di conseguire l’interesse generale della collettività;
Visto che per dare inizio ai lavori vi è la necessità di nominare un nuovo Direttore dei Lavori ed un nuovo Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione;
Considerato che il Codice dei contratti all’art. 24 comma 1 lett. a) prevede che le prestazioni relative alla Direzione dei Lavori e quindi al Coordinamento della sicurezza siano espletate dagli uffici tecnici delle stazioni appaltanti;
Dato atto che all’interno dell’organigramma del Comune la professionalità idonea esistente nel Servizio Lavori Pubblici e Programmazione è un Ingegnere, in possesso delle necessarie idoneità professionali, e che il ricorso a figure interne alla stazione appaltante permette un evidente e chiaro risparmio economico da parte del Comune di Larino;
Visto l’art. 31 comma 5 del vigente Codice dei contratti, secondo cui l’Anac ha determinato con proprio atto l’importo e la tipologia dei lavori, servizi e forniture per i quali il Rup può coincidere con il progettista o con direttore dei lavori;
Visto il p.to 9.1 delle Linee Guida n. 3 dell’Anac secondo cui per lavori non di speciale complessità o rilevanza sotto il profilo architettonico, ambientale, storico artistico e conservativo, oltre che tecnologico, nonché nel caso di progetti integrali ovvero di interventi di importo inferiori a 1.500.000,00 € il progettista può coincidere con il Rup;
Visto il D.Lgs. n.267/2000 e s.m.i.;
Visto il D.Lgs. n.50/2016 e s.m.i.;
Con votazione unanime favorevole, espressa nei modi e termini di legge;
DELIBERA
Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e benché
non materialmente trascritte s’intendono automaticamente riportate nel dispositivo;
Di affidare al RUP ing. Alfonso Scardera, in possesso delle necessarie idoneità professionali, l’incarico di Direzione dei Lavori e Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione per la realizzazione degli Impianti Sportivi nel Comune di Larino,
conformemente all’art. 31 comma 5 del vigente Codice dei contratti e al p.to 9.1 delle Linee Guida n. 3 dell’Anac”.