URURI. Dopo l’ennesimo furto perpetrato, nelle scorse ore, ai danni di un’abitazione privata, sarebbe il settimo messo a segno in due settimane, il primo cittadino Laura Greco scrive al Prefetto e al Questore per chiedere ”risposte rapide e concrete per salvaguardare la nostra comunità”.
La notizia la diffonde la stessa Greco in un post sulla sua bacheca di Facebook dove scrive “Carissimi concittadini, considerata la forte e pericolosa attività di furti che a cadenza quasi giornaliera sta affliggendo la nostra comunità, ho informato personalmente il Prefetto e il Questore di Campobasso, chiedendo risposte rapide e concrete per salvaguardare la nostra comunità.
Assistere alla violazione dei nostri ambienti più intimi da parte dei malviventi non è più tollerabile, pertanto ho chiesto, pur consapevole degli organici ridotti, un presidio costante da parte delle forze dell’ordine per stanare e prevenire azioni delinquenziali. Il nostro lavoro amministrativo prosegue per dotare il nostro Comune di un impianto di videosorveglianza, ma per garantire un’azione sinergica tra le istituzioni ognuno dovrà fare la sua parte”.
Stando alle notizie raccolte tra la gente, i ladri sembra vadano a colpo sicuro forse perché informati da un basista della presenza o meno dei proprietari delle abitazioni da saccheggiare. I malviventi portano via, spesso mettendo a soqquadro le case, gioielli e denaro contante. Agirebbero soprattutto nei fine settimana, in un orario compreso tra le 18 e le 20. In una circostanza, stando sempre alle notizie raccolte, avrebbero trovato all’interno di un’abitazione un minore e l’avrebbero rinchiuso nel bagno, prima di dileguarsi per la fuga.
Il sindaco Greco, contattato telefonicamente, ha ricordato anche come sia importante che i suoi concittadini allertino immediatamente le forze dell’ordine nel caso si accorgano di movimenti sospetti, di auto non riconducibili alla comunità locale, così da permettere il loro tempestivo intervento.