Nella serata dello scorso 11 ottobre, la Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Campobasso ha arrestato un campobassano di 43 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli operatori della Squadra Mobile alle ore 23.00 circa, durante un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti sulla strada provinciale 56, hanno proceduto al controllo di autovettura che viaggiava ad una velocità sostenuta effettuando sorpassi e frenate brusche e pericolose.
Alla guida della vettura c’era l’uomo, poi in seguito arrestato, che è stato sorpreso con circa 1 grammo di cocaina. Visti i precedenti specifici dello stesso, il rinvenimento della droga e la condotta assunta durante la guida del veicolo, si è poi proceduto a perquisizione personale presso gli uffici della Questura.
Il quarantatreenne, ha dichiarato agli operatori di aver celato, all’interno dell’orifizio anale, altra sostanza stupefacente successivamente espulsa autonomamente in un involucro a forma cilindrica contenente ben 105 grammi di eroina, occultamento che lo ha peraltro messo in serio pericolo di vita.
Lo stesso ha poi affermato di aver comprato la sostanza stupefacente nel comune di Napoli.
Il fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti non accenna a fermarsi nonostante le importanti operazioni delle Forze dell’Ordine degli ultimi mesi dalle quali si può inoltre notare la diversa provenienza della droga: a Campobasso in genere dalla Campania, nel basso Molise dalla provincia di Foggia.
Il soggetto, come disposto dall’Autorità Giudiziaria è stato quindi sottoposto agli arresti domiciliari.