TERMOLI. Oggi facciamo il punto sull’esecuzione dei test rapidi Covid 19 presso Progetto Salute alla data del 09/05/2020, e ci ripromettiamo di farlo anche successivamente per step, in modo da tenere informata la comunità sui dati raccolti e sulle informazioni che gli stessi dati ci forniscono.
Abbiamo indagato solo persone asintomatiche. Eseguiamo il test su prenotazione e le modalità di esecuzione sono le seguenti. All’arrivo a Progetto Salute gli utenti devono essere muniti di guanti e mascherine. Prima dell’ingresso nel poliambulatorio, un addetto provvede alla misurazione a distanza della temperatura corporea. Con valori normali della temperatura e dopo aver chiesto se sono presenti altri sintomi si prosegue per l’accettazione, terminata la quale si accede all’ambulatorio dedicato Covid 19.
Ci si accomoda e due medici effettuano la disinfezione di una mano e con pungi dito fanno fuoriuscire una gocciolina di sangue che viene prelevato con una pipetta e allocata nella vaschetta dedicata della card. Quindi viene aggiunto il reagente e dopo pochi secondi la comparsa di una linea detta C ci da conferma che il test è stato eseguito correttamente.
Successivamente ai tempi previsti si effettua la lettura e in giornata viene comunicata via mail al paziente.
Ad oggi abbiamo effettuato 561 test Covid 19 su un campione così rappresentato: 324 maschi di età compresa fra i 11 e 84 anni (media 43,04 anni) e 237 femmine di età compresa fra 10 e 88 anni (media 43,27 anni).
In questo campione di popolazione abbiamo riscontrato 525 persone negative per anticorpi verso il Covd 19, quindi presumibilmente mai venuti a contatto con il virus stesso (vi è un periodo finestra fra contagio e produzione di anticorpi di qualche giorno) e 36 persone che presentavano positività agli anticorpi verso Covid 19.
Le persone negative sono così suddivise: 305 maschi e 220 femmine, quelle positive invece sono maschi 19 e femmine 17.
I positivi sono risultati così suddivisi:
Positivi per IgM maschi 5 e femmine 3
Positivi per IgM + IgG maschi 12 e femmine 14
Positivi per IgG maschi 1 femmine 1
Con questi test abbiamo individuato e segnalato, come previsto dalla normativa, agli organi competenti (Dipartimento di Prevenzione) i vari cluster familiari e le varie positività.
Approfittiamo per ringraziare il Dipartimento di Prevenzione che ha sempre dato regolarmente seguito alle nostre segnalazioni.
La presenza di anticorpi IgM e/o IgG ci dice che si è stati contagiati dal Covid 19 in precedenza e a seconda del tipo di anticorpi ci si può orientare verso un contatto più o meno distante nel tempo.
L’incidenza sulla popolazione testata, del contagio con il Covid 19, risulta pertanto essere il 6,41%.
Questa media è perfettamente riconducibile ai dati riconosciuti a livello nazionale che ci dicono che i positivi certificati devono essere moltiplicati per 5 – 10 volte per avere il numero reale dei contagiati non certificati.
Riportando questi dati a livello regionale risulta possibile e probabile che su una popolazione molisana di 300.000 abitanti circa quelli che potrebbero aver avuto contatto con il Covid 19 siano molti di più di quelli attualmente registrati e riconosciuti.
Da tutte queste considerazioni e da questi dati si evince l’importanza di effettuare questo test alla comunità.
Approfittiamo per chiedere, senza nessun intento polemico, agli scienziati del web, e a tutti quelli che ci contestavano e contrastavano in tutti i modi, dicendo che il test era inutile, dannoso e inattendibile, come mai hanno cambiato idea totalmente.
Il problema era l’essere partiti prima degli altri? E come mai il test rapido se lo facciamo noi non è attendibile se lo fanno gli altri invece si?
Ribadiamo che per noi il test è fondamentale per uno screening sulla popolazione e non lo è solo se lo facciamo noi, è importante chiunque lo faccia, con i requisiti giusti per farlo.
Fra l’altro, questo è solo uno dei centinaia di test che facciamo ogni giorno presso il nostro Centro anche per la diagnosi di varie altre patologie.
Paventare che lo abbiamo fatto lucrando sulla emergenza sanitaria non solo è stupido ma è sopratutto dannoso per la popolazione, perche si spinge a non verificare lo stato delle persone nei confronti del virus, contribuendo quindi a una maggiore diffusione del virus stesso. (procurata epidemia colposa).
Ricordiamo che, quando la comunità ne ha avuto bisogno abbiamo garantito agli oncologici tutti gli esami gratuitamente (Periodo di chiusura dell’ O.C. San Timoteo).
“Progetto Salute” è una struttura privata e quindi da noi il test è a pagamento e con costi congrui e verificati anche dalle autorità preposte, ma sopratutto, la gente sceglie se farlo o no, e sceglie se farlo da noi o in altra struttura.
Noi abbiamo deciso di farlo contenendo i costi e pensando di dare un ulteriore servizio all’utenza, siamo partiti prima di tutti gli altri, se questo ha dato fastidio ce ne rammarichiamo, ma continueremo a farlo. Consigliamo però, come in precedenza, di azionare il cervello prima di aprire la bocca, si evita cosi di fare la figura barbina che è stata fatta contraddicendo tutto quello che era stato affermato in precedenza.
Continuiamo tutti a rispettare le prescrizioni previste anche se è faticoso, ma è l’unico modo che abbiamo per tutelarci e tutelare gli altri.
Insieme ce la faremo.
Grazie per la solita e solida fiducia che ci accordano i nostri utenti.
Progetto Salute
Dottor Tommaso Occhionero