LARINO. Un’altra bellissima storia di integrazione, accoglienza e crescita reciproca ci giunge oggi dall’amica dottoressa Monica Gammieri facente parte dell’equipe del progetto Sai di Larino, il progetto di accoglienza dell’Istituto Gesù e Maria che offre a coloro che vengono da terre lontane come gli stati africani, non soltanto un luogo sicuro dove vivere ma anche una dimensione di tranquillità dove è possibile realizzare dei sogni, compreso quello di convolare a nozze.
Ebbene, questa mattina, nella sala del Palazzo Ducale alla presenza del primo cittadino Giuseppe Puchetti, ufficiale di stato civile, il 42enne Jonathan Nosa Terry si è unito in matrimonio con Mercy John di ben 14 anni più giovane, entrambi di nazionalità nigeriana, alla presenza di tutta l’equipe del progetto Sai, ma soprattutto di fronte a lui, il loro piccolo Gabriele di appena due anni e mezzo.
In abiti occidentali, gli sposi hanno messo nero su bianco la loro volontà ufficiale di essere una famiglia, una famiglia che da due anni ormai può contare sull’apporto dell’equipe dell’accoglienza, a partire dal direttore Antonio D’Adderio.
Abiti occidentali, ma poi pranzo con i tipici piatti nigeriani e tante foto a suggellare un momento che, non è soltanto personale di Jonathan e Mercy, ma è dell’intera comunità larinese che li ha accolti.
Auguri agli sposi dall’equipe del Sai Larino e dalla nostra redazione!