SANTA CROCE DI MAGLIANO. Palazzo de Mattheis incornicia un pezzo di storia rurale intrisa di non pochi sentire dell’io. È in questa cornice ricca di atmosfere antiche che martedì 23 agosto alle ore 18.30 sarà presentato il libro Poesie a pezzi di Luigi Pizzuto.
La nuova silloge poetica si sviluppa all’interno di una realtà di vita e di esperienze artistiche che interessano la stessa Santa Croce. Tra gli echi e le movenze della natura e dell’ambiente tutto sa di fresco e di riscoperta. Fino a quando i tracciati del cuore non vengono interrotti dalla guerra.
Le migliaia di morti innocenti in Ucraina decretano l’arrivo della barbarie. Sotto le bombe non cessa la voce della poesia destinata ad eternare ahimè la stagione di vita più orrenda dell’uomo. La guerra è un’azione criminale contro l’umanità. Historia magistra vitae non est Quando viene fuori l’atomica la sopravvivenza della razza umana è appesa ad un filo. All’interno del libro, le immagini dei murales di Santa Croce fanno da segnalibro alle varie tematiche. Le foto in bianco e nero appartengono a varie edizioni del Premio Antonio Giordano. Festival Internazionale di Arte Urbana per abitare le periferie. Il grottesco di Guerrilla Spam illustra la prima e la quarta di copertina.
La prefazione si deve al linguista Ubaldo Spina. In sede di presentazione intervengono Giuliana Petruccelli, assessore alla Cultura, e Marianna Giordano per il PAG. L’intervento musicale è curato da Nicola Grimaldi e Antonio Martino. Regina Cosco dialoga con l’autore sulle varie tematiche dei componimenti poetici.