LARINO. Dura nota del locale circolo Pd in relazione a quanto fatto dall’amministrazione Puchetti in merito alla 59esima edizione dell’Europa Rally in corso di svolgimento a Larino.
Testualmente il direttivo del Circolo scrive: “Dal 2 al 6 giugno Larino ospita nel polo fieristico, opportunamente adeguato per l’occasione, il 59° Europa Rally, organizzato dal Camper Club Universo. Il sindaco e l’attuale gruppo di maggioranza sono soliti proclamare il loro profuso impegno per la valorizzazione e promozione della Città di Larino ma a conti fatti, questa volta, il loro lavoro si è ridotto ad attrezzare un recinto per 80 camper.
Quella che poteva essere una buona occasione per coinvolgere attivamente la popolazione ed il territorio si
è dimostrata l’ennesima “bufala”.
Il programma preparato da coloro che dalle varie testate giornalistiche locali nonché dal sito dell’associazione camperistica figurano come organizzatori, tra cui il Sindaco Giuseppe Puchetti, il consigliere Antonio Vesce e il giovane Lorenzo Di Maria, la cui partecipazione al progetto – evento è di dubbia provenienza, prevede 4 giorni di permanenza stanziale all’interno del polo fieristico, allietati da spettacoli, colazioni, pranzi e cene messi a disposizione degli ospiti dall’organizzazione medesima e da svolgersi esclusivamente all’interno dell’area fieristica. Fin qui potrebbe anche andar bene, se non fosse che gli eventi sono destinati agli equipaggi escludendo totalmente la cittadinanza, a cui non è consentito l’ingresso, e per di più nessuna attività recettiva o ristorativa o di vendita prodotti di Larino è stata coinvolta a prendere parte agli appuntamenti programmati, di cui del resto fino al 31 maggio nessuno era a conoscenza.
Interpellati sui social in merito, il Sindaco e gli organizzatori hanno sostenuto che tutto è stato fatto ad esclusivo uso dei camperisti e nel tutto rientra l’utilizzo gratuito dell’area pubblica, l’elettricità necessaria, gli eventi di intrattenimento oltre a 14 mila euro di fondi comunali, del cui impiego e destinazione il PD a nome dei cittadini chiede al gruppo Siamo Larino di chiarire l’utilizzo a meno che non siano serviti per offrire agli ospiti colazioni, pranzi e cene interne come obolo di accoglienza e ospitalità della Città di Larino.
Se dovesse essere così il Sindaco ci spieghi allora perché a prepararli è una “pregiatissima azienda agrituristica” di Casacalenda.
Ai cittadini che hanno chiesto legittime spiegazioni il Primo cittadino ha dichiarato di non aver avuto margini di decisione relativamente all’organizzazione, e allora perché destinare 14 mila euro di fondi comunali? Forse perché avendo la delega al turismo deve dimostrare di fare qualcosa? Gli “inospitali” larinesi attendono una risposta”.