LARINO. Incontro a Palazzo Ducale, nelle scorse ore, tra il neo ambasciatore del Molise nel Mondo, l’economista larinese Nicola Soldano ed il primo cittadino Pino Puchetti.
L’occasione, la permanenza per le festività natalizie del primo che, di recente, come riportato dalle nostre colonne (Il larinese Nicola Soldano, ambasciatore del Molise nel mondo. Domani la consegna dell’onorificenza.)è stato nominato dal presidente del consiglio regionale Salvatore Micone ambasciatore della nostra regione nel mondo per aver contribuito, lui che lavora alla direzione generale della Concorrenza della Commissione Europea a Bruxelles, alla stesura del “Temporary Framework”, ovvero alla stesura della normativa che prevede la temporanea sospensione delle norme sugli aiuti di stato per consentire massicci interventi pubblici degli Stati Membri per far fronte alla crisi economica scatenata dalle misure restrittive per combattere l’epidemia di Covid.
Nel corso della visita informale, i due hanno avuto modo di dialogare sul lavoro portato avanti da Soldano ma anche di episodi e vicende proprie larinesi con tanto di visita alla parte del Palazzo Ducale che ospita la mostra permanente dedicata ad Aldo Biscardi e quella dedicata agli scatti della famiglia Pilone.
Puchetti ha rivolto i complimenti, suoi e dell’intera comunità frentana, a Soldano che con il suo lavoro porta in alto il nome del Molise e della sua città natale, ossia Larino.
Vi proponiamo una presentazione del neo ambasciatore del Molise, un curriculum che fa onore all’amico Nicola, fa onore all’intera comunità larinese.
Nicola nasce nel 1974 a Larino dove incomincia il suo percorso nelle scuole dell’obbligo e presso il Liceo Classico F. D’Ovidio. Nel 1992 si trasferisce a Roma dove si iscrive alla Libera Università degli Studi Sociali (LUISS) nella facoltà di Economia e Commercio.
Nel 1997 consegue la laurea nell’indirizzo Business and Administration e inizia a lavorare come consulente in alcune delle maggiori multinazionali di consulenza strategica. Dopo un primo periodo passato come consulente per le Aziende Sanitarie Locali, si sposta nel settore della consulenza alle imprese operanti nel settore finanziario.
Nel 2004 la Banca Popolare di Verona gli propone di entrare nella Direzione Pianificazione e Controllo e si trasferisce a vivere a Verona, dove arriva a ricoprire la posizione di Responsabile della Pianificazione di Gruppo.
Nel 2017 si trasferisce a Bruxelles per iniziare a lavorare presso il Single Resolution Board, l’agenzia europea che si occupa di crisi bancarie.
Nel 2018 entra nella Direzione Generale della Concorrenza della Commissione Europea dove attualmente si occupa di aiuti di stato ad imprese del settore finanziario.
Nel Marzo 2020, allo scoppio della pandemia, partecipa alla stesura del c.d. “Temporary Framework”, ovvero una temporanea sospensione delle norme sugli aiuti di stato per consentire massicci interventi pubblici degli Stati Membri per far fronte alla crisi economica scatenata dalle misure restrittive per combattere l’epidemia di Covid. Il Temporary Framework definisce delle norme comuni tra gli stati europei per consentire interventi statali sotto forma di sussidi, garanzie e ristrutturazioni aziendali. Nell’Aprile del 2020 partecipa in prima persona all’approvazione di alcune delle misure adottate dal Governo italiano per proteggere le imprese italiane colpite dalle misure restrittive, come la moratoria sui prestiti e le garanzie sui prestiti alle imprese concesse dallo State tramite il fondo per le PMI e tramite Sace.