CAMPOBASSO. La foto di copertina è stata scattata giusto un anno fa. Gente in fila in attesa di effettuare un tampone. Ebbene, a distanza di un anno la situazione, sicuramente migliorata per via delle vaccinazioni, però non cambia: tanta gente in fila dinanzi alle farmacie, all’Asrem o dinanzi alle strutture comunali, tutti in attesa di eseguire un tampone.
Sì, perché la variante Omicron è davvero molto contagiosa. E basta osservare i numeri dell’ultima settimana anche in Molise per rendersi conto di come si stia vivendo una vera e propria fase endemica del contagio.
In Italia oggi si sono registrati 61.046 nuovi casi di contagio da Covid (ieri erano stati 141.262) ma su solo 278.65 tamponi anche se purtroppo ci sono state altre 133 vittime. Dati che scontano il fatto che ieri era il 1 giorno dell’anno e quindi sono stati effettuati pochissimi tamponi.
Nel bollettino molisano la situazione che emerge è la seguente: c’è un nuovo ricovero in terapia intensiva. Altri due ricoveri in malattie infettive ma anche una dimissione dallo stesso reparto. I tamponi sono stati soltanto 324 e da essi sono emersi 23 nuovi casi di contagio. Sette i molisani guariti.
Salgono, dunque, a 23 i molisani ricoverati al Cardarelli. I due nuovi ingressi riguardano un cittadino di Bojano e uno di Lupara, la dimissione, o meglio, il trasferimento ad altro reparto post Covid riguarda un cittadino di Bonefro. Mentre il ricovero in terapia intensiva è riferito ad un cittadino di Venafro che in precedenza era ricoverato in infettive.
Dei 23 positivi, 6 si sono registrati a Campobasso, 4 a Termoli, 2 a Bojano, Campomarino e Isernia, 1 caso poi a Baranello, Casacalenda, Lupara, Riccia, Ripalimosani, Trivento ed Ururi.
Sono 3197 i molisani in isolamento mentre gli attualmente positivi sono 2153.