LARINO. Nel giorno in cui la cristianità celebra il primo martire Stefano, la chiesa a lui dedicata, nella centralissima piazza Vittorio Emanuele, è stata teatro dell’antico rito dei tre giri da far fare agli animali per salvarli dai possibili mal di pancia, che se fosse successo, diventavano una vera e propria disgrazia per i proprietari.
Un antico rito, si diceva, che ha richiamato tanti possessori di cavalli, ma anche di poni e asini, tutti presenti per propiziarsi, con la benedizione impartita dal parroco della Cattedrale don Claudio Cianfaglioni, un anno di favori e ‘smaltire’ idealmente quello che si è consumato alla ricca tavola del Natale.
A distanza di sicurezza l’uno dall’altro, gli animali ed i loro cavalieri, hanno dunque percorso il perimetro della chiesa dedicata a Santo Stefano per tre volte prima di far ritorno alle stalle.
Vi lasciamo una galleria di immagini che raccontano più di tante parole l’antico rito propiziatorio vissuto questa mattina.