ROMA. Prestigioso riconoscimento per Michele Cozza, l’infermiere professionale, originario di Ururi che questa mattina ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Formalmente il titolo di cui da oggi potrà fregiarsi è stato ricevuto per la grande dedizione e il notevole impegno profusi in favore della collettività nell’emergenza pandemica da Covid 19. Ma questa sua dedizione dura ormai da trent’anni. Infatti, il dottore Cozza, infermiere professionale presso l’Asl di Chieti, da sempre è impegnato nel mondo sanitario, specie in quello delle emergenze in qualità anche di volontario della protezione civile.
Ha partecipato nel 1991 ai soccorsi per lo sbarco degli Albanesi sulle coste pugliesi per poi intervenire per prestare soccorso agli alluvionati del Piemonte nel 97. Ha coordinato uomini e mezzi del sistema 118 della ASL Lanciano Vasto Chieti nelle attività di soccorso durante il terremoto del Molise a San Giuliano di Puglia e poi all’Aquila e ad Amatrice.
Ha collaborato con il 118 di Pescara nei soccorsi a Rigopiano, si è occupato delle emergenze infettivologiche della sars, e in modo instancabile nella gestione territoriale di mezzi e uomini nella attività di contrasto, predisposte dalla Direzione Generale ASL e pianificate dal Responsabile della C.O. 118, alla pandemia in corso con la gestione organizzativa dei drive in di Chieti, Ortona, Lanciano, Gissi e Vasto, per esecuzione tamponi, tamponi domiciliari, tamponi presso strutture residenziali, pianificazione dell’assistenza sanitaria in collaborazione con l’esercito Italiano nelle vaccinazioni presso le scuole, strutture sanitarie residenziale e nei comuni della provincia di Chieti, sempre disponibile sempre attento esigenze delle persone che si trovano in difficoltà.
Sposato con Roberta, il neo nominato Cavaliere è padre di due figli Samuele e Micaela. In questa prestigiosa occasione tutti i suoi familiari di Ururi, anche attraverso le nostre colonne, hanno inteso congratularsi con lui. Congratulazioni anche dalla nostra redazione.