TERMOLI. “La famiglia si stringe in un abbraccio nei confronti di tutti gli amici e di Achille che da questa mattina ha lasciato la vita terrena
Per chi volesse salutare Achille, le onoranze funebri saranno tenute presso la Chiesa degli Artisti, sita in Roma a Piazza del Popolo 18 il giorno sabato 2 ottobre 2021 alle ore 11.30″.
Questo, l’annuncio della scomparsa del grande maestro Achille Pace data dai suoi familiari sulla sua pagina Facebook.
Achille Pace era nato a Termoli il 1 Giugno 1923. Nel 1935, a 10 anni, si trasferisce con la sua famiglia a Roma. Inizia a dipingere nel 1943 a soli 20 anni, con una pittura per lo più di paesaggio che presenta influenze espressioniste. Dal 1957, dopo un lungo soggiorno nella capitale della Svizzera che gli ha permesso di conoscere l’espressionismo tedesco (soprattutto la teoria e le opere di Paul Klee), cambia radicalmente il suo modo di dipingere: influenzato dall’Action painting americana arrivata in Italia nel dopoguerra, attraversa un breve periodo informale, ma presto comprende che la pura azione irrazionale non può costruire pensiero. Dal 1960 inizia ad usare il filo ed altri materiali tessili come strumento d’espressione, unendo la pittura all’assemblage, tecnica che in un primo momento viene adoperata in modo informe e gestuale, ma che avrà, successivamente, un andamento sempre più rigoroso e costruttivo.
E’ invitato a partecipare alla Biennale di Venezia (1980-1981) ed espone più volte alla Quadriennale di Roma. Partecipa alla mostra storica Ricerche degli artisti in Italia dal 1960 al 1980, promossa dal Comune di Roma; nel Giugno del 1989 espone a Mosca e a Leningrado, alla mostra Orientamenti dell’arte italiana: 1947-1989. Nel 1960 Achille scrive un testo dal titolo ACHILLE PACE NELL’AVANGUARDIA ROMANA ANNI ‘60, un’opera ritenuta fondamentale per comprendere il suo pensiero e che sarà pubblicata nel 1975 in occasione della mostra organizzata sempre nello stesso anno presso l’Interart Gallery di Milano. Questa mostra espone le opere del pittore create dal 1958 al 1975.
Sempre nel 1960 ha fondato il Premio Termoli, che è considerato un importante forum internazionale di discussione sullo stato dell’arte. Tra le tante mostre personali o a cui Achille ha partecipato dal 1958 in poi,si ricorda la mostra Plus Ultra, allestita nel 2013 da Francesco Gallo nella Galleria Civica d’Arte di Termoli, in occasione della 58° edizione del Premio Termoli (e anche dei suoi 90 anni): sono state infatti esposte 20 opere tra le più significative della sua produzione artistica. Inoltre in questa sede gli viene consegnata una pergamena in cui viene confermato il suo ruolo di Direttore e Sovrintendente della Galleria Civica di Termoli.
Un grande uomo ed un grande artista, la città di Termoli, il Molise l’intera Italia perde uno dei suoi figli più illustri.
(Il testo della biografia è tratto dal sito della Pro Loco di Termoli, la foto dalla pagina Facebook dell’artista)