CAMPOBASSO. La foto pubblicata è tratta dal maggiore quotidiano economico italiano ‘Il Sole24 ore’ che nella sua prima pagina pubblica l’importante notizia della Gigafactory che il gruppo Stellantis costruirà nello stabilimento di Rivolta del Re per un progetto che impegnerà 30 miliardi di euro a servizio di tutto il gruppo.
In merito a questa straordinaria notizia per tutto il comparto metalmeccanico, non soltanto regionale, ma italiano riceviamo e pubblichiamo le note del presidente della regione Donato Toma, quella del sindaco di Termoli Francesco Roberti e quella del deputato del M5S Antonio Federico. Quest’ultimo chiede al Governo quali sono le prospettive occupazionali dello stabilimento Stellantis di Termoli.
“La scelta di Stellantis premia l’Italia, il Mezzogiorno e il Molise. La Gigafactory delle batterie a Termoli è una grande opportunità per il territorio. Adesso dobbiamo lavorare per potenziare, creare e tutelare un indotto molisano dell’elettrico, così da moltiplicare i benefici per il nostro territorio. Oggi è una bellissima giornata per il Molise, che vede nella difesa dei posti di lavoro e nello sviluppo di un nuovo modello produttivo ulteriori elementi di speranza nel futuro. La Regione Molise saluta con entusiasmo la scelta di Carlo Tavares e ribadisce l’impegno di agevolare tutti gli investimenti produttivi nel nostro territorio».
Così il presidente della Regione Molise, Donato Toma, in relazione all’annuncio del Gruppo Stellantis circa l’investimento a Termoli.
Prima del presidente il sindaco di Termoli e presidente della Provincia Francesco Roberti ha affermato “Nonostante quanto si diceva in giro eravamo abbastanza tranquilli – ha riferito il sindaco Francesco Roberti – in quanto in questi mesi in almeno due occasioni ho avuto modo di confrontarmi con i vertici aziendali di Stellantis. Questa mattina sono stato contattato telefonicamente e mi è stata annunciata la notizia. A questo punto la soddisfazione è massima in quanto l’impianto della nostra città giocherà un ruolo chiave nel rilancio del settore italiano dell’auto”.
Mentre il deputato del M5S Antonio Federico ha dichiarato “Proprio mentre l’azienda apriva alla Gigafactory in Molise, ho depositato una interrogazione sul tema della tutela dei lavoratori, indirizzata al ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, affinché lavoratori e sindacati siano informati sul piano industriale dell’azienda e, soprattutto, sulle prospettive occupazionali della Stellantis a Termoli e in tutto il Paese.
L’annuncio di oggi rende queste informazioni ancor più importanti, rinnovando l’attualità dell’interrogazione. Dobbiamo sapere come il Mise intende muoversi per tutelare i lavoratori e l’indotto alla luce dei cambiamenti che la Gigafactory impone.
Di certo – spiega Federico – davanti ai numeri in costante espansione delle auto elettriche, diventa strategico avere impianti di produzione per ridurre significativamente la dipendenza dai Paesi extra-Ue. È quindi essenziale che l’Italia abbia un polo di ricerca e sviluppo, oltre che di produzione delle batterie, in grado di realizzare accumulatori sempre più innovativi e pensati in chiave circolare. Ciò, infatti, significa avere un vantaggio competitivo rispetto ad altri Paesi nel processo di riconversione della filiera produttiva verso l’elettrico. Ma può e deve anche essere un segnale importante per la città di Termoli e per tutto il Mezzogiorno, che potranno giocare un ruolo rinnovato in questa filiera e più in generale nella ripresa del Paese.
Detto questo, però – conclude Federico – ritengo che l’intero percorso vada accompagnato da chiarezza, trasparenza e condivisione. Solo così è possibile ottenere la fiducia dei lavoratori che da troppo tempo sono costretti a dubbi e incertezze”.
(Foto tratta dalla pagina Facebook della Regione Molise)