PETACCIATO. È stato eletto dall’assemblea dei soci il consiglio direttivo dell’associazione culturale parrocchiale amici di San Rocco.
L’elezione del direttivo dopo l’assemblea dei soci in cui l’assistente spirituale don Mario Colavita ne ha elencato i fini.
L’associazione culturale parrocchiale ha lo scopo di aiutare i soci nel perfezionamento spirituale e di diffondere lo spirito e l’opera di san Rocco.
Petacciato ebbe la sua autonomia parrocchiale con Mons. Vincenzo Bisceglia, vescovo di Termoli con la bolla del 27 dicembre 1852. In quella data il vescovo istituì la nuova parrocchia sotto il titolo di san Rocco.
Dalla sua fondazione il popolo di Petacciato ha onorato come suo patrono il santo pellegrino Rocco, è per questo che l’associazione ha come scopo principale la diffusione del culto e il messaggio cristiano proposto dal santo.
Lo statuto dell’associazione invita i membri alla diffusione del messaggio di carità e di solidarietà proposto da S.Rocco attraverso le attività culturali, sociali e caritative-pastorali.
L’associazione, recita lo statuto, non ha scopo di lucro né persegue finalità politiche, il fine ultimo dell’associazione è quello culturale, sociale, caritativo-pastorale in unione con la gerarchia della Chiesa.
Il consiglio direttivo in carica per tre anni è composto dal presidente eletto nella persona di Carmine Pantalone, vice presidente Carmela Di Tullio, segretario Gaetano Fuzio, tesoriere Romolo Vampi, consigliere Nicola Rapone e assistente spirituale il parroco pro tempore, don Mario Colavita.
Composta da cinquanta soci l’associazione culturale parrocchiale amici di San Rocco si sta organizzando per i mesi di luglio-agosto nel proporre alla cittadinanza una mostra per richiamare l’attenzione alla storia e il culto al santo.
Per il parroco del paese l’associazione è un ulteriore stimolo per la crescita e la promozione del territorio nel ravvivare le sue radici culturali e religiose.