LARINO-TERMOLI. Giornata speciale per Fra Franco Gitto, 25 anni anni fa il suo si ad essere non soltanto figlio del poverello d’Assisi ma testimone del Risorto nella celebrazione dell’Eucarestia.
Il 25° di sacerdozio per un sacerdote, per un frate, figlio di Francesco, Chiara e Pio, è il momento di un bilancio provvisorio. Non è il rendiconto finale. E’ la sosta in cui si riprende fiato per ripartire con più slancio di prima. Ci si volta indietro per un momento e si valuta il tratto di strada percorso, da quando si è sentita, forte ed esigente, la chiamata del Signore.
Appena una sosta, per accorgersi di quanto il Signore abbia dato e abbia sostenuto nel cammino, per capire che per un sacerdote il bilancio sarà sempre in rosso, perché la Misericordia di Dio sopravanza la debolezza della sua
risposta; perché è sempre infinitamente di più l’amore donato dal Signore, di quanto tu abbia potuto
restituire in fede, adorazione, disponibilità e servizio al gregge affidatogli.
In questo giorno così importante, noi che ti conosciamo e sappiamo quanto grande sia il tuo amore per il Cristo e per i fratelli, anche a nome della comunità larinese di cui sei stato e sarai sempre parte integrante, vogliamo rivolgerti i migliori auguri e che il Signore ti ricolmi di ogni benedizione per essere ogni giorno di più segno vivo della sua Misericordia. Auguri!
Nicola De Francesco