LARINO. Parlare dell’Istituto Tecnico Agrario e per Geometri di Larino è sempre un piacere. Lo è perché come istituto superiore, unico nel suo genere in regione, non finisce mai di stupire. Lo avevamo segnalato in precedenza è una scuola dove il nozionismo da tempo ha lasciato il posto al fare, allo sperimentare sul campo prima, e poi nei vari laboratori attivati, cosa vuol dire vivere quello speciale connubio tra allievo e natura, tra discente e sperimentazione, tra idee e pratiche realizzazioni.
Ebbene, dopo aver presentato nelle scorse settimane il caseificio dell’istituto, è di oggi, la notizia che due oli monovarietali ottenuti dal frantoio sperimentale dell’istituto, ottenuti con le olive lavorate nel campo catalogo delle varietà di olivo del Molise dell’azienda, sono stati selezionati ed inseriti nella prestigiosa guida ‘Terred’olio 2021’.
La notizia, l’abbiamo appresa dalla pagina facebook dell’istituto dove campeggia il post di Fausto Borella, autore e curatore della guida. Un volume che insegna a riconoscere pregi e anomalie di questo indispensabile condimento che diventa un nutrimento perfetto per una sana alimentazione e per la nostra salute.
“Anche quest’anno 128 produttori di olio extravergine artigianale di eccellenza hanno scelto di essere raccontati in Terred’Olio – scrive il curatore della guida – dopo anni in cui mi dedico in modo totale a questo appassionante lavoro, mi sono fermato a riflettere sul risultato raggiunto in questa edizione.
La guida rappresenta per i produttori non una “sterile” vetrina di esposizione di oli, che cerca solo di fare numero e foliazione, ma un porto sicuro dove vengono raccontate storie di duro lavoro, di sveglie all’alba, di fatica, di passione, di coraggio.
E’ questo pathos, questa energia che creano il valore aggiunto della guida Terred’Olio 2021, anche quest’anno”.
Complimenti alla dirigenza dell’istituto, agli insegnanti, ai tecnici e naturalmente a tutti gli studenti.