LARINO. “Carissime e carissimi cristiani di Larino,
il protrarsi dell’emergenza sanitaria mondiale e le conseguenti restrizioni normative volte al contenimento della pandemia, ci costringono anche quest’anno ad una programmazione delle festività patronali del “Maggio Larinese” diversa dalla consuetudine e limitata alle sole celebrazioni eucaristiche”.
Questo, l’incipit della comunicato diffuso in queste ore dai parroci di Larino d’intesa con il Consiglio pastorale della comunità frentana, inerente i festeggiamenti patronali e del co patrono nel prossimo mese di maggio.
Per il secondo anno consecutivo, a causa del Covid, i solenni festeggiamenti saranno svolti solo in forma religiosa senza le tradizionali processioni sia in onore di San Primiano sia per il santo patrono Pardo.
”In particolare, in occasione della Solennità dei Santi Martiri Larinesi, compatroni della Città di Larino e dell’intera Diocesi di Termoli-Larino, celebreremo:
3 maggio:
ore 11: Messa in Concattedrale
ore 19: Messa in Concattedrale (con tutti i bambini del Catechismo)
6-14 maggio: ore 19 in Concattedrale: Novena dei Santi Martiri
(mercoledì 12 maggio la Novena sarà alle ore 18 presso il Santuario dei Santi Martiri)
15 maggio: ore 10,30: Santa Messa al Santuario dei Santi Martiri
ore 16,30: Santa Messa in Concattedrale presieduta da S.E. Mons. Gianfranco De Luca, Vescovo della nostra Diocesi, che amministrerà il sacramento della Cresima ad alcuni giovani della nostra Comunità.
ore 19: Santa Messa in Concattedrale.
In occasione della Solennità di San Pardo, patrono principale della Città di Larino e della Diocesi di Termoli- Larino, celebreremo:
17-25 maggio: ore 19 in Concattedrale: Novena di San Pardo
26 maggio: Sante Messe in Concattedrale: ore 8 – 11 – 18 – 20.
Esattamente come lo scorso anno, alla celebrazione delle ore 11, presieduta da S.E. Mons. Gianfranco De Luca, sono invitati a partecipare le Autorità civili e militari della Città di Larino e i rappresentanti delle varie realtà componenti il Consiglio Pastorale della Comunità Pastorale di Larino.
Invece, alla Messa delle ore 18 sono invitati i Carrieri (1 rappresentante per ogni carro). Nei giorni della Novena di San Pardo, i Carrieri che lo desiderano potranno portare in Concattedrale un fiore in rappresentanza del loro carro, da collocare nell’apposito raccoglitore posto dinanzi la statua del Patrono.
Ricordiamo che per tutte le celebrazioni l’ingresso in chiesa è contingentato ed è regolato dalle vigenti norme sanitarie: uso della mascherina, igienizzazione delle mani, distanziamento.
L’ingresso non è consentito a coloro che abbiano una temperatura corporea superiore ai 37,5° e a quanti siano stati recentemente a contatto con un soggetto positivo al covid19. Un servizio d’ordine di volontari alla porta della chiesa garantirà il corretto svolgimento delle procedure di ingresso: ci affidiamo alla responsabilità e alla collaborazione di ciascuno.
A Larino, come in tutta la Chiesa, il mese di maggio – tradizionalmente dedicato alla Madonna – coincide sempre quasi totalmente col Tempo di Pasqua. La liturgia ci ricorda che “anche nelle feste della santa Madre di Dio, degli apostoli, dei santi […] la Chiesa pellegrina sulla terra proclama la Pasqua del suo Signore”. Apprestiamoci dunque a celebrare queste preziose opportunità che la Chiesa ci offre, come singoli e come Comunità, per “fare Pasqua”, nella fede, speranza e carità dei figli di Dio”