CAMPOBASSO. Si è tenuta nel pomeriggio di ieri, in modalità telematica, la seduta della Conferenza dei Sindaci, convocata dall’Asrem su richiesta del sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, e di altri sindaci della regione, per definire le nuove cariche direttive dell’organismo che si è andato così a ricostituire dopo diversi anni
Sono stati oltre 90 i sindaci che si sono collegati nel corso della riunione che ha visto eletto come nuovo Presidente, alla prima votazione con 749 voti, il sindaco di Agnone, Daniele Saia.
Ci sono volute, invece, quattro votazioni, perché non era stato raggiunto il quorum necessario nelle prime tre, per eleggere il vice presidente della Conferenza che alla fine è risultato essere il sindaco d’Isernia, Giacomo D’Apollonio, con 519 voti, contro i 281 del sindaco di Sant’Elia a Pianise, Biagio Faiella.
A seguire, sono stati poi votati i componenti del Comitato Direttivo, ovvero: il sindaco di Termoli, Francesco Roberti con 551 voti; il sindaco di Venafro, Alfredo Ricci, con 411 voti; il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, con 296 voti; il sindaco di Larino, Giuseppe Puchetti, con 293 voti.
“L’obiettivo che andava assolutamente raggiunto e per il quale ho spinto nei mesi e nelle settimane passate – ha dichiarato al termine della seduta il sindaco Gravina – era quello di ridare vita ad un organismo che può recitare un ruolo importante sulle prossime decisione da prendere nell’ambito della riorganizzazione sanitaria regionale. Il mio interesse è sempre stato rivolto alle esigenze e alle giuste richieste d’attenzione provenienti, in questo momento emergenziale, dall’intero territorio regionale e non solo cittadino, per cui ritengo che ora, con l’elezione appena avvenuta del nuovo presidente e dell’intero organo direttivo della Conferenza dei Sindaci, siamo tutti indistintamente chiamati ad agire nell’esclusivo interesse delle comunità che rappresentiamo.”
“Nel ringraziare tutti i colleghi per la fiducia accordatami, voglio ribadire l’importanza dell’organo consultivo della Conferenza dei Sindaci: la possibilità di esprimere pareri riguardanti l’assetto sociosanitario locale all’Asrem è fondamentale in un periodo di emergenza sanitaria che sta mettendo a dura prova i cittadini molisani.
La mia sarà una Presidenza inclusiva e partecipata; sarà la nostra, la vostra Presidenza. Sarà una Conferenza fatta da Sindaci che ascoltano la voce dei propri cittadini e la propagano in una cassa di risonanza che opera per il bene della comunità.
La pandemia da Covid-19 ha messo a dura prova i nostri centri. La volontà espressa in seno alla riunione della Conferenza è quella di lavorare alla ricostruzione del sistema sanitario, in modo da superare gli attuali limiti evidenziati dall’emergenza sanitaria.
Bisognerà, innanzitutto, continuare ad accelerare sulla campagna vaccinale, ovvero l’unica arma per sconfiggere definitivamente il virus e rilanciare l’economia dei nostri paesi; inoltre, occorrerà intervenire tempestivamente per ridurre i danni creati dal dilagare della pandemia. Di fondamentale importanza sarà anche avanzare proposte specifiche per dare un apporto all’elaborazione del POS (Piano Operativo Sanitario).
Con la squadra della Conferenza dei Sindaci lavoreremo per il bene del Molise, per il bene di 136 comunità che, pur nelle diversità territoriali e demografiche, guardano tutte allo stesso cielo che sovrasta un sentiero ancora da battere; un sentiero che vuole e che deve portarci verso la rinascita, la speranza e la crescita.
Forza Molise, è ora di rialzarsi”. Queste le dichiarazioni del neo presidente Daniele Sala.