LARINO. Il prossimo venerdì, presso la Biblioteca comunale, i rappresentanti delle associazioni dei produttori biologici dell’Emilia Romagna, Abruzzo e Molise, tecnici della Basilicata per prepararsi alla costituzione di un’associazione di produttori e trasformatori di prodotti biologici. Natale Marcomini (Emilia Romagna), Andrea Ronchitelli (Abruzzo), Aristide Vitiello (Molise), Giuseppe Nardozza e Giuseppe Genovese (Basilicata). Questi, i nomi ci coloro che getteranno le idee costitutive del nuovo ente il cui nome è stato già scelto: Orizzonte Campagna Italia.
L’Ente avrà lo scopo di favorire lo sviluppo dell’agricoltura biologica con la particolare attenzione alla valorizzazione delle produzioni e della loro commercializzazione; di promuovere studi e ricerche, gestire progetti di promozione e valorizzazione dei prodotti dell’agricoltura biologica, nonché di incoraggiare, sul territorio nazionale, la formazione professionale, dimostrazioni, mostre, esibizioni, concorsi e borse di studio; di promuovere l’uso dei metodi che mirino ad utilizzare i diversi materiali organici e naturali per mantenere e migliorare la fertilità del suolo ed ottenere produzioni qualitativamente valide; queste se giudicate rispondenti ai requisiti biologici ed accompagnate da garanzia giuridicamente valida del produttore, potranno essere contraddistinte dal marchio di qualità che rilascerà l’Ente associativo.
Sono previste l’adesione di altri rappresentanti delle regioni come la Sicilia, la Campania, la Puglia ed il Lazio.
L’Ente in formazione a Larino avrà anche il compito di assumere dalle competenti autorità regionali, nazionali e comunitarie l’affidamento di compiti specifici nella produzione e nel mercato, rappresentando i produttori associati nei confronti degli organi della Pubblica Amministrazione e degli Enti Pubblici che esercitano le funzioni di propria competenza nella zona di sua attività, nonché nei confronti di organismi, enti od associazioni private che perseguono scopi analoghi ad affini, ad esempio la partecipazione anche al nostro “Biodistretto” che ha sede proprio a Larino.
Quanto prima, appena sarà costituito l’ente associativo, il direttivo redigerà un programma di attività, dove saranno invitati ad assistere anche persone designate dai rappresentanti locali delle Pubbliche Amministrazioni e degli Enti pubblici territoriali interessati alla produzione di beni enogastronomici certificati biologici.
(Foto di copertina dell’amico Guerino Trivisonno)