SANTA CROCE DI MAGLIANO. I carabinieri riescono a recuperare la possente Audi nera utilizzata dai ladri ed anche un’utilitaria Fiat probabilmente servita agli stessi per confondere i militari nel tentativo di fuga. Queste le novità importanti che abbiamo raccolto, nelle ultime ore, in merito al nuovo colpo messo a segno la notte scorsa all’Atm della filiale fortorina dell’Unicredit. L’Audi A8 di colore nera sarebbe stata recuperata già in territorio pugliese e sembrerebbe aver subito anche dei danni riprova che i ladri l’avrebbero abbandonata dopo che si erano sentiti braccati dalle gazzelle dell’Arma che li inseguivano. La Fiat, sembra una 500, ma non conosciamo il modello, di colore bianco, invece sarebbe stata rinvenuta in una campagna a pochi kilometri da Santa Croce di Magliano grazie anche alla segnalazione di un agricoltore che avrebbe allertato i militari della compagnia di Larino segnalando appunto la vettura con un vetro rotto.
Ad alcuni non è poi passato inosservato il passaggio proprio a Larino di due carroattrezzi con a bordo verosimilmente le due vetture poste sotto sequestro a disposizione della magistratura e soprattutto del nucleo investigazioni dell’Arma che ora potrà compiere tutti i rilievi del caso per risalire sia agli ultimi spostamenti delle macchine sia all’estrazione di eventuali impronte digitali.
Sul quantum eventualmente portato via dal bancomat dell’Unicredit non abbiamo, al momento, notizie precise. Di fatto, però il modus utilizzato e la dinamica per fuggire potrebbe lasciare supporre che la banda sia la stessa che ha colpito la filiale di Larino, dove però, lo ricordiamo, i ladri non sono riusciti a portare via nemmeno un euro.
Sulle indagini vige il più assoluto riservo. Nei prossimi giorni magari si capirà qualcosa in più di questo ennesimo attacco notturno.