LARINO. Pierluigi Lepore, l’esponente storico della destra molisana, è il nuovo presidente del circolo cittadino di ‘Fratelli d’Italia’. Questa la decisione unitaria presa dal primo congresso cittadino del partito della premier Giorgia Meloni a conclusione di una mattinata congressuale svoltasi, nella cornice della sala del Revolution Fast Gourmet, alla presenza dei massimi esponenti regionali, provinciali e locali del partito espressione di quella destra italiana che proprio con la Meloni ha saputo esprimere un Presidente del Consiglio ed ha saputo ridare all’Italia quel ruolo di centralità che le spetta nello scacchiere internazionale. Presente anche il sindaco Pino Puchetti alla fase congressuale.
Un congresso organizzato nei minimi dettagli dall’uomo scelto come successore di Mena Bavota, della donna, per usare le parole del senatore Costanzo Della Porta “che ha saputo e sa incarnare i valori che ci contraddistinguono, che ha saputo fare un passo indietro come donna di partito dimostrando ancora una volta la sua impronta qualificante. Una donna esempio per tutti noi di come può e deve funzionare un nostro circolo, a cui oggi tutti dobbiamo dire grazie”.
La sala del Revolution, vista la platea, sembrava ospitare in realtà quasi un congresso diremmo regionale del partito. Infatti, erano presenti il coordinatore regionale Filoteo Di Sandro, i due coordinatori provinciali, l’onorevole Elisabetta Lancellotta, gli assessori Salvatore Micone e Michele Iorio, diversi esponenti della destra provenienti da centri limitrofi e gran parte degli oltre 60 iscritti del circolo frentano. Il gotha del partito, insomma, giunto a Larino per celebrare il passaggio di consegne tra la Bavota e Lepore e per ricordare l’importanza di un partito che grazie alla sua ‘prima’ donna ha saputo lavorare per radicarsi nelle comunità e diventare forza di governo. Le note dell’Inno di Mameli cantate dalla giovane soprano Martina D’Aloia hanno scandito l’apertura del congresso.
Tanti gli interventi che si sono succeduti fino alla proclamazione del nuovo presidente di circolo. Interventi che hanno rimarcato come sia necessario avere progetti importanti per vincere le sfide della politica a tutti i livelli, “perché oggi – ha ricordato il senatore Della Porta – le persone non hanno più l’anello al naso ma sanno valutare cosa noi facciamo, cosa noi facciamo come partito che, unito deve vivere e viaggiare insieme per il bene della nostra Italia”. Da sottolineare insieme all’intervento di Della Porta, quello di Luigi Lapenna volto storico della destra cittadina che dopo aver ringraziato Mena Bavota ha ricordato la sua adesione al partito dopo aver capito realmente quale forza avesse il suo leader, quella Giorgia Meloni che ‘ha lavorato per poter rivestire il ruolo di presidente del consiglio dando alla destra italiana una nuova possibilità di diventare forza di governo’.
Della Porta, ha infine ricordato l’ottimo andamento del tesseramento nella provincia di Campobasso e di come si è avviata un buona stagione congressuale, segno evidente della vivacità che si respira all’interno del partito, unito con progetti importanti necessari a vincere ogni tipo di sfida.
“A te Pierluigi – ha aggiunto – il compito di guidare questo circolo interagendo con il territorio, ascoltandolo e raccogliendo da esso le richieste che devono trovare posto poi negli ambiti più alti”.
La fase congressuale si è conclusa con la proclamazione dei nuovi componenti del circolo. Detto di Pierluigi Lepore nuovo presidente, i componenti votati sono l’avvocato Michele Giglio, l’avvocato Alessandra Chiavaro, Antonio Trivisonno e Angelo Michele Prisco. A loro, il neo presidente Lepore ha voluto affiancare, da subito proprio Luigi Lapenna per rendere concreto il suo progetto di circolo. Un circolo – ha aggiunto Lepore dopo aver ringraziato i tanti presenti – che Mena ha saputo condurre in questi anni a risultati eccelsi ed è da questi risultati, grazie alla sua collaborazione, che noi oggi ripartiamo per crescere ma soprattutto per dimostrare con i fatti che abbiamo progetti importanti e siamo pronti per vincere le sfide che ci aspettano”.