TERMOLI. Dopo il successo di pubblico e di critica riscontrato per la VI BIENNALE DEL PICCOLO FORMATO il Centro Culturale IL CAMPO ha inaugurato questa mattina in Via Martiri della Resistenza, 42, presso il Caffè ’10punto5′ a Termoli la venticinquesima esposizione dell’ormai conosciuta mostra dei “5 Dipinti”. Per questo importante traguardo raggiunto, il Centro ha presentato al pubblico l’interessante mostra personale dell’artista molisana Sara Pellegrini, ossia le opere dal tema “Terre” eseguite con argilla e foglia d’oro su sughero. La mostra resterà aperta fino al prossimo 15 febbraio nei consueti orari di apertura dell’attività commerciale della figlia dell’artista ed ideatore del tutto, Renato Marini.
Cenni biografici dell’artista Sara Pellegrini.
L’artista molto apprezzata dalla critica è nata a Termoli nel 1974, riceve la sua prima formazione artistica presso il locale Liceo Artistico. Terminato questo ciclo di studi si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove frequenta il corso di Scultura, tenuto dal Maestro Augusto Perez, dal quale apprende una personalissima sensibilità nei confronti della materia più che della forma scultorea, che la porterà gradualmente ad abbandonare il soggetto realistico in favore dell’astrazione, una ricerca sulla materia di cui l’artista non potrà più fare a meno. Il desiderio di ampliare gli studi accademici la porta a frequentare il corso di Architettura e Arti per la Liturgia presso il Pontificio Ateneo di S.Anselmo di Roma. Queste nuove competenze le consentono di dedicarsi alla realizzazione di grandi opere per il culto, una opportunità questa che le consentirà di portare opere contemporanee all’interno dei luoghi di culto religioso, quali un’imponente vetrata della Chiesa S.Maria Assunta di Viareggio e i complessi pittorici per luoghi di culto di San Castrese e Mondragone. Nel 2021 realizza una monumentale Ascensione interamente composta da silicio per il presbiterio della chiesa Mater Misericordie a Montenero di Bisaccia. Nel 2024 realizza la grande parete tabernacolo per la Chiesa Parrocchiale di San Rocco in Petacciato. Nel 2001, con l’opera “Blu”, viene invitata a partecipare al prestigioso Premio Nazionale di Pittura dell’Accademia di San Luca di Roma, inaugurando una felice successione di mostre personali, tra queste, una a cura di Leo Strozzieri con introduzione di Achille Pace, presso la Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Termoli, con l’acquisizione dell’opera “Verticale in Bianco”, oggi parte della collezione permanente del MACTE di Termoli. Nel 2012 inaugura presso l’Aurum di Pescara un’amplissima mostra personale a cura di Chiara Strozzieri, ospitata all’interno del Braccio D’Annunzio con più di cento opere.
Numerose sono le partecipazioni a rassegne d’arte contemporanea, tra queste il prestigioso Premio Termoli e il XXXVIII Premio Sulmona, in occasione del quale riceve una menzione speciale della giuria per l’opera “Nero”. Sulla sua opera hanno scritto, tra gli altri, Antonio Canova, Antonio Picariello, Achille Pace, Raffaele Nigro, Leo Strozzieri, Rocco Zani. Sara Pellegrini vive e opera nella sua città natale dove da oltre venticinque anni ha aperto il suo studio nel cuore del borgo antico.