LARINO. Ciao Francè! Voglio ricordarti con quel tuo modo di salutarmi. Sapevi benissimo che il mio nome era Nicola eppure avevi iniziato a chiamarmi cosi e così avevi continuato a fare. Ora sei nella pace del tuo Signore, quel Cristo che ti ha dato una forza fuori dal normale, quella forza d’animo che ti ha fatto vivere ogni momento della tua breve esistenza in pienezza.
Una forza anche nella tua malattia, in un corpo che umanamente cedeva tu hai conservato una forza enorme ed oggi, cara Rina, coloro che ti piangono , lo fanno perché capiscono quale persona eccezionale tu sei stata e sarai nei loro ricordi. Avevi oltre a tuo marito e a tua figlia, un compagno al tuo fianco. Chi ti ha conosciuta anche sul lavoro sa bene che su quel nastro della fabbrica hai recitato centinaia di rosari, preghiere condivise anche con chi forse non aveva il tuo stesso sentire. Una persona sempre con il sorriso sulle labbra e la forza di guardare al futuro e non perdersi nelle miserie di questa vita mortale.
E poi la tua stravaganza, il tuo cambiare spesso colore dei capelli, il tuo rossetto sempre accesso ad illuminare il tuo volto, il tuo farti promotrice di tante iniziative di solidarietà o di un uso consapevole dell’ambiente. Una donna capace di trasmettere entusiasmo, mossa da quei valori che aveva scelto di perseguire, che aveva scelto di vivere anche quando la malattia ha bussato alla sua porta.
A Dio cara Rina, da Lassù ora guarda con immutato amore a tuo marito che si è speso in ogni modo per alleviare il tuo dolore così come tua figlia. Chi ti ha conosciuta conserverà di te un ricordo del cuore, emozioni incancellabili.
I funerali d Rina Perrella si celebreranno domani, 16 settembre alle ore 11 nella chiesa della Beata Vergine delle Grazie muovendo dall’Hospice Madre Teresa di Calcutta.