CASACALENDA. “Oggi diranno di te tante cose, mio caro amico. Saranno comunque poche per quello che ci hai lasciato. Io, col cuore a pezzi, sono senza fiato. Grazie Michelino, per ogni giorno della tua vita in cui ci hai insegnato che certi NO salvano l’anima. Ti voglio bene. Che la terra ti sia lieve. Saluteremo Michelino, Lunedì 5 agosto ore 16:30 presso la Chiesa di SS. Maria del Carmine”.
Questo il messaggio con cui Sabrina Lallitto questa mattina ha annunciato pubblicamente la morte di Michelino Montagano, 103 anni un secolo e più di vita per un uomo che ha fatto della sua esistenza un esempio da imitare, un uomo, un militare, un italiano che è sopravvissuto ai campi d’internamento dei nazisti divenendo un eroe, ma soprattutto divenendo testimonianza vivente di fedeltà e amore per la sua Patria.
Michele Montagano ha vissuto da testimone il suo tempo, i suoi anni, sempre con lo stesso piglio, la stessa determinazione che nasceva dalla sua voglia di parlare anche per chi non ha potuto farlo, per ricordare chi non è sopravvissuto agli eccidi nazifascisti. Montagano era e resterà per sempre memoria storica del nostro Molise, di quel Molise, di quei suoi figli che, usciti dal fumo nero della seconda guerra mondiale, sono divenuti testimoni della verità, testimoni di quella condanna senza se e ma, dei crimini perpetrati verso l’umanità.
Che la terra ti sia lieve. Sincere condoglianze da parte del direttore Nicola De Francesco e di tutta la redazione ai familiari!