LARINO. Sessantenni frentani in festa in questo sabato di fine luglio. La classe del 1964, all’anagrafe quasi 120 persone, grazie all’organizzazione di Franco Di Pilla, si è data appuntamento per oggi per vivere una giornata di festa, di condivisione, momenti di allegria e spensieratezza con uno sguardo, sì rivolto anche al passato, ma soprattutto proiettati tutti al futuro.
Abbiamo raggiunto il gruppo dei sessantenni al termine della funzione religiosa svoltasi nella parrocchia della Beata Vergine delle Grazie a mezzogiorno. Circa settanta persone hanno risposto presente all’appello. In chiesa, don Antonio Di Lalla ha ricordato l’importanza del traguardo raggiunto, ha ricordato chi purtroppo è prematuramente salito in cielo e, poi al termine della cerimonia, ha lasciato che alcuni dei protagonisti della giornata prendessero la parola per spiegare il senso stesso della festa: un momento da vivere in allegria, per vedere quello che fino ad oggi si è fatto ma anche proiettarsi al futuro.
Non potevano mancare, naturalmente, le foto di gruppo. Una davanti all’altare e l’altra all’esterno della chiesa dedicata alla Vergine delle Grazie. Ma la messa dei sessantenni, come dire, è stato solo l’antipasto della giornata. Il gruppo di è recato al Park Hotel Campitelli per vivere il primo momento conviviale. Mentre stasera, il gruppo insieme ad altri invitati si trasferirà a casa dell’organizzatore Franco Di Pilla dove la festa continuerà fino ‘all’alba’ con musica, balli e i fuochi pirotecnici.
Auguri sessantenni anche dalla nostra redazione!