TERMOLI. Un successo strepitoso quello, di ieri pomeriggio, per l’evento finale del progetto scolastico dell’Istituto Comprensivo Schweitzer: MARE PLASTICA e MODA.
Un percorso intrapreso già da qualche anno che vede il Comprensivo di Termoli sempre più, una scuola dal cuore e testa green. Tanti i percorsi avviati per educare gli allievi, sensibilizzarli e condurli per mano a buone pratiche per il rispetto, la tutela e la salvaguardia dell’ambiente. Incontri con esperti ma anche tante e diverse lezioni curricolari con i docenti interni di scienze, geografia e tecnologia, sulla biodiversità, sulla conoscenza del proprio territorio, sulle bellezze naturali del nostro unico pianeta, purtroppo in pericolo a causa di tanti fattori incidenti, uno dei quali l’inquinamento dei mari a causa della plastica.
Importante anche l’allarme Fast fashion.
Cosa e come fare per contribuire fattivamente affinché non si prosegua più su questa strada?
La scuola insieme alle Istituzioni ad enti privati e pubblici, ha voluto rispondere avviando un progetto curricolare e una programmazione che ha abbracciato anche l’educazione civica trattando tematiche ambientali e di maggiore conoscenza del territorio, delle bellezze e delle problematiche in esso, cercando di crescere nuove generazioni più consapevoli. A rispondere, esperti come Plastic Free, Ambiente Basso Molise, Lega Ambiente, Gruppo Molisano studi ornitologici, l’Assessore all’Ecologia e Ambiente e ancora le titolari di ET Marianne per parlare di Moda Fast Fashion e nuove tendenze.
Un progetto ideato e coordinato dalla professoressa di Arte Carla Di Pardo e immediatamente sposato dalla Dirigente Marina Crema, insieme ai docenti Angela Cordisco, Nunzia Mascolo, Roberto De Camillis, Giovanna Berchicci,Maria Brittannico, Giuseppina Gallina, Stefania Aiello, Mariella Mancini, Chiara Piccirilli e Giuseppina Cupone.
Un progetto, quello dei gioielli realizzati con materiali di riciclo, che ha visto impegnati gli alunni delle Classi Terze per un lungo periodo, il laboratorio di Arte per un po’ si e’ trasformato in un contenitore di ricerca, ideazione progettuale, raccolta dei materiali di riciclo e di risulta del mare ed infine la realizzazione del prodotto finale, i gioielli.
A sfilare invece le alunne delle Classi Terze e delle Classi Seconde, ragazze di 12/13 anni in passerella, sotto i riflettori e l’occhio magico del bravissimo Stefano Leone.
Tutto nella bellissima cornice del concept store di ET Marianne a passo di musica del giovanissimo Dj Alessandro Torraco. Numerosi il pubblico di curiosi e soprattutto delle famiglie degli alunni coinvolti.