TERMOLI. Altro mese ed altra mostra al bar caffetteria 10 punto 5 di Termoli. Da oggi e fino al 7 aprile, sempre a cura del Centro ‘Il Campo’, fondato da Renato Marini, verranno esposti 5 dipinti di Leo Strozzieri, studioso del Futurismo assai noto nella nostra regione per aver curato diverse edizioni del Premio Termoli e del Premio Campomarino, e dove ha fondato la Pinacoteca Corrado Gizzi di Guglionesi.
Questa la scheda dell’autore: Leo Strozzieri (Controguerra-TE 1943) , risiede a Pescara. Critico d’arte ed artista, dopo gli studi all’Università Lateranense di Roma, è stato allievo di Rosario Assunto e Italo Mancini all’Università di Urbino, dove si è laureato col massimo dei voti in filosofia (tesi sul Futurismo). Ha fondato numerose realtà museali e pubblicato saggi su grandi maestri storici tra cui Turcato, Dottori, Dalì, Mastroianni, Brindisi, Koulakov, Messina, Licini, Boille, Trubbiani, Celiberti, Mandelli, Notari, ecc. con importanti editori (Fabbri, Allemandi, Electa, Mondadori, Bora). Primo Premio per la critica al premio Sulmona e Premio Pianeta azzurro a Fregene, è stato commissario alla XII Quadriennale di Roma. In qualità di artista Strozzieri ha esposto con personali a Roma (Lavatoio Contumaciale), Napoli, Pescara, Bologna. Recentemente, nel periodo della pandemia, ha eseguito opere a quattro mani sul tema ecologico con la nota pittrice e poetessa friulana Giovanna Carbone, impegnata con lirismo naturalistico nella tecnica del collage. Questa suite di opere è stata documentata nel volume “Panismo a quattro mani” di Chiara Strozzieri presentato lo scorso anno al Museo archeologico di Cividale del Friuli e alla Maison des Arts di Pescara.