LARINO. Torna la rappresentazione vivente della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo nel centro frentano. Torna per volontà, come sempre, dell’associazione Culturale Artistica Ricreativa Larinese del presidente Giuseppe Petriella per riproporre, dal giorno della Gloria alla Crocefissione, la rivisitazione scenica del triduo pasquale. L’assocazione, dopo aver allestito il presepe vivente nel corso delle festività natalizie, ha scelto di riproporre anche la Passione vivente, giunta alla diciassettesima edizione. In queste ultime settimane, il gruppo di attori amatoriali, molti sono i volti nuovi che parteciperanno alla rappresentazione, si é ritrovato per lavorare all’appuntamento di domenica, 24 marzo.
Nel giorno in cui la Chiesa ricorda l’ingresso di Gesù, nella gloria, a Gerusalemme, l’associazione ha organizzato due momenti scenici. Il primo, al mattino, quando alle 10 presso la chiesa dei Santi Martiri Larinesi, i figuranti della Passione accompagneranno il rito della benedizione delle palme e poi, in processione, si recheranno con il popolo dei fedeli alla chiesa della Beata Vergine Maria delle Grazie dove sarà celebrata la Santa Messa. Sempre domenica, poi, alle 20 il secondo momento, con la rivisitazione scenica del Triduo Pasquale “I giorni dell’amore”, dall’Ultima Cena alla Resurrezione seguendo il percorso storico che da piazza dei Frentani, attraverserà il Pian San Leonardo fino al luogo della crocefissione al Montarone.
La rivisitazione scenica della Passione quest’anno, come riferito dal responsabile dell’associazione Car – sarà dedicata alla memoria di uno dei nostri protagonisti, quel Salvatore, per tutti Tonino Minotti che ci ha prematuramente lasciato lo scorso 25 gennaio. A lui che era sempre disponibile andrà il nostro pensiero”.