GUARDIALFIERA-CAMPOMARINO. Il mondo del calcio molisano è in lutto. La tragica notizia della morte del giovane calciatore del Guardialfiera calcio, Gabriele Roman Di Vito spentosi in seguito ad un improvviso malore, ieri sera, al termine dell’allenamento sul rettangolo di gioco del centro bassomolisano, ha attraversato tutta la regione e i social oggi sono inondati di messaggi di cordoglio, di vicinanza alla famiglia, alla società guardiese dove, da dicembre, Gabriele aveva scelto di giocare per rinforzare una compagine che sta scrivendo una bella pagina di calcio nella prima categoria regionale.
Sulla bacheca Facebook della Asd Basso Molise si legge: “Ti piaceva scherzare, ma questo scherzo non è piaciuto a nessuno. Hai lasciato un vuoto incolmabile, anzi una voragine, in noi. Gabriele Roman Di Vito 14 grazie, quante volte l’abbiamo sentito, sei stato un esempio, ed ai nostri ragazzi racconteremo sempre cosa significa essere “uomo spogliatoio” attraverso il tuo ricordo, perché tu incarnavi in ogni tuo gesto quel ruolo, non era importante se giocavi o no, tu eri un leader. Tutte le attività della scuola calcio saranno sospese, in segno di rispetto e di profondo dolore, nelle giornate di oggi e domani. Ciao Gabriele riposa in pace”.
“Il presidente, i dirigenti, il Mister e tesserati tutti si stringono attorno al dolore che ha colpito le comunità di Campomarino, Guardialfiera e della famiglia Di Vito per la prematura ed improvvisa scomparsa del caro Gabriele. A lui, alla famiglia ed alla società del Asd Guardialfiera Calcio le più sentite condoglianze da parte nostra”. Il messaggio sulla bacheca della Volturnia Calcio.
“Questo numero, da ora in avanti sarà sempre il tuo. Ti ricorderemo per sempre. Di Vito Gabriele 14 grazie. Hai unito tutti, anche in questo!”. Questo, il post di Stefano Marinucci.
“Esprimiamo il nostro cordoglio per la perdita di Gabriele Di Vito, venuto a mancare dopo l’allenamento con il Guardialfiera Calcio. Le nostre più sentite condoglianze ai familiari del ragazzo e a tutti i membri del Guardialfiera Calcio”. Questo il post della città di Isernia San Leucio.
“Il patron del Termoli Calcio 1920 Flaviano Stefano Montaquila, i calciatori, lo staff tecnico e la società tutta si uniscono al dolore che ha colpito la società calcistica di Guardialfiera e la comunità di Campomarino per la prematura scomparsa avvenuta ieri sera del calciatore Gabriele Di Vito. Alla famiglia Di Vito e alla società calcistica del Guardialfiera giungano le più sentite condoglianze da parte del Termoli Calcio 1920”.
“La Maronea Calcio si stringe al dolore del guardialfiera calco e di tutta la famiglia Di Vito per la scomparsa di Gabriele. Una tragedia che ci lascia senza parole. Che la terra ti sia lieve”.
La Cliternina Calcio ritirerà la maglia numero 14 e scrive ”Non siamo ancora pronti per dirti addio. Tutto questo ci sembra un sogno terribile.Gabri,Roman… Amico di tutti,persona genuina, anima buona. Non dovevi lasciarci tu. La tua bontà e il tuo sorriso , ha contagiato tutti nella nostra comunità, sapevi unire ogni persona , di età,squadra, e pensiero diverso . Eri un collante perfetto per tutti. Non ne fanno come te Gabri. Non ci vogliamo credere. Proteggi tutti da lassù, stando sempre tra noi . Cercheremo di tramandare quanto più possibile i valori che ogni giorno tu esprimevi con tutti. Proteggi il tuo piccolo Giovannino e la tua amata Teresa, la tua famiglia,tutti i tuoi amici, e la nostra comunità. La Cliternina comunica di ritirare il numero 14, che apparterrà a te per sempre! Ora insegna a sventagliare a destra e sinistra come solo tu sapevi fare in mezzo al campo. PER SEMPRE GABRIELE ROMAN DI VITO 14”.
Tante altre squadre molisane come la Polisportiva Kalena 1924, la Us Frenter Larino, la ASD Calcio di PietraMontecorvino, e tante altre stanno rivolgendo parole di cordoglio alla società guardiese e alla famiglia del giovane 30enne. In segno di lutto molte hanno sospeso per la giornata di oggi e domani tutte le attività agonistiche.
Intanto, dalle notizie giunte in redazione, la procura della Repubblica di Larino starebbe conferendo un incarico ad un medico legale per effettuare l’esame autoptico sul corpo del giovane trentenne. L’autopsia servirà a chiarire le cause della morte di un giovane calciatore che lascia una giovane moglie ed un figlio di soli due anni.
A nome della redazione tutta esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia di Gabriele e alla società sportiva di Guardialfiera.